domenica 24 luglio 2016

Capisco Gonzalo - ha deciso di vincere

Niente drammi, non vi è nulla da eccepire, a mio riguardo, nella decisione che ha preso il Pipita.
Il bomber argentino, ha capito all'inizio di quest'anno che a Napoli non si poteva vincere ed ha scelto la soluzione più sicura per farlo in breve e chi se non una squadra che ha vinto 5 degli ultimi 5 campionati??!!

Il Napoli all'inizio di quest'anno era da solo in testa al campionato e si avviava a intraprendere uno sfolgorante campionato ma era anche evidente quanto fosse "corta la coperta" soprattutto a centrocampo ...
Bastava fare qualche operazione di mercato ben mirata, trovare elementi di ricambio per Allan e Hamsik, ma non è stato fatto nulla, e questo ha fatto comprendere un fatto essenziale: " Aurelio non vuole vincere i titoli bensì far fruttare l'investimento"
Ecco perchè Benitez lo scorso anno lo ha abbandonato, perché dopo tutte le promesse di nuovi investimenti per il rifacimento delle strutture, centro sportivo, accademia calcio, stadio .... non è stato fatto niente di tutto ciò, tanto è vero che le squadre giovanili del calcio Napoli devono vagare in giro per la regione e affittare campi per poter disputare le partite.

Il signor ADL non cerca fama e gloria ma solo esposizione e soldi e quindi in controtendenza rispetto a personaggi vincenti o che cercano di diventarlo.

Può continuare con la solita storiella del "dove eravate prima" ma di soldi ne ha fatti molti più lui in questi anni rispetto i titoli che ha fatto ottenere alla società Calcio Napoli per cui non ha sviluppato nemmeno nessuna nuova struttura organizzativa sportiva ...

Basti pensare alla differenza tra il centro sportivo del Napoli, che se non erro non è nemmeno di proprietà:
Il centro sportivo di Castel Volturno è il centro sportivo e sociale della Società Sportiva Calcio Napolisocietà calcisticaitaliana della città di Napoli.


La struttura[modifica | modifica wikitesto]

Il centro si estende su una superficie di 2800 metri quadrati circondata tra la pineta ed il mare. La struttura comprende tre campi da calcio in erba naturale, un laboratorio medico all'avanguardia, una sala conferenze, una sala video ed un salone per il merchandising.[1]

E lo JUVENTUS CENTER
Lo Juventus Center (/juˈvɛntus ˈsɛn.tə/), ufficialmente denominato Juventus Training Center e anche noto con la sigla JTC (/ˈdʒeɪːˈtiːˈsiː/), è il centro sportivo della società calcistica italiana Juventus, inaugurato il 15 luglio 2006. Opera dagli studio GAU e Shesa,[3] l'impianto è ritenuto uno tra i più moderni al mondo. È situato a Vinovo, comune nei pressi di Torino.
All'interno della struttura sorge il Media and Sponsor Center, impianto sede del canale televisivo tematico del club, JTV, la sede del liceo scientifico del club, lo J-College, e della sala stampa per le conferenze ufficiali della società.
La sua sede sociale è in via Stupinigi n. 182 a Vinovo in provincia di Torino.[4]

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

Inizialmente concepito su un'area di 140 000 , di cui 6 000  coperti, nel dicembre 2014 la società bianconera acquisì una superficie aggiuntiva di 22 900  adiacente al centro per  10 800 000, la cui sarà destinata a eventuali ampliamenti della propria infrastruttura.[2] A tutto il 2015 l'impianto comprende:[1]
  • nove campi da gioco regolamentari (sette in erba naturale ed altri due in erba sintetica), di cui uno di dimensione ridotta; uno di questi ha una copertura pressostatica mobile ed è utilizzato soprattutto in caso di freddo eccessivo e di maltempo;
  • una piscina che permette il nuoto controcorrente e l'idromassaggio;
  • un centro di fisioterapia;
  • una palestra di riscaldamento e musculazione;
  • calcio tennis;
  • sette spogliatoi per agonismo (uno per la prima squadra e sei per le squadre giovanili);
  • due magazzini;
  • Media Center, un albergo di circa 350  coperti che ospita i giocatori e lo staff della squadra torinese. L'edificio comprende anche:
    • un centro di medicina sportiva;
    • una sala per le riunioni tecniche;
    • gli studi televisivi di JTV, canale tematico del club;
    • la sala stampa, che può ospitare fino a 30 giornalisti, per le conferenze stampa.
  • J-College, un liceo scientifico delle scienze applicate di secondo grado frequentato dai giocatori del settore giovanile del club.

ECCO ABBIAMO DETTO TUTTO . GONZALO VA CAPITO !



venerdì 15 luglio 2016

Incredibile gli Juventini non vogliono Higuain: "Non fa la differenza!"

Dopo la notizia esplosiva del calciomercato 2016

La Juve fa sul serio: pronta la mega-offerta per Higuain

I bianconeri hanno l'ok del giocatore e sono disposti a pagare la clausola di rescissione da 94 milioni di euro



si è fatto un rapido sondaggio tra i i tifosi juventini ed inaspettatamente è venuto fuori più un sentimento di scetticismo che di euforia:

" la Juve non spenderà mai quei soldi per uno di quasi 30 anni"
"Non è decisivo, non è uno che fa la differenza a grandi livelli, si è visto negli scontri diretti dell'anno scorso, si è visto con l'Argentina e con il real Madrid"
" Per quasi 100 milioni si possono prendere giovani più bravi e con un futuro davanti"
"per quella cifra allora era meglio Ibrahimovic almeno ha vinto sempre"


Ecco sono questi dei commenti emersi da una frangia del tifo juventino, e devo ammetterlo, mi trovano concorde per alcuni aspetti ... 

Forse l'affare Gonzalo, potrebbe rivelarsi ottimo più per la compagine partenopea che bianconera ... dato che per arrivare alla coppa Campioni ci vorrebbe gente che ha già dimostrato di  primeggiare ad altissimi livelli ed al contrario in carriera l'argentino non ha mostrato questa personalità

martedì 12 luglio 2016

Ma ci sono i topi?! E perché non cominci a darti da fare?!

Il gioco dei bambini: la conta dei topi a Tor Bella Monaca

Il sindaco di Roma, Virginia Raggi, è andata oggi nel quartiere di Tor Bella Monaca per verificare l'emergenza topi, dopo un video che ha fatto il giro dei social che mostra dei bimbi fare la conta dei roditori. "Il caso della conta dei topi di alcuni bambini nel quartiere di Tor Bella Monaca è scioccante - commenta Raggi sul facebook - e mi sto recando proprio ora sul luogo per verificare di persona i fatti".

lunedì 11 luglio 2016

Justin sei il più figo di tutti

Volevi emulare Michael, che tra l'altro dopo ciò che è emerso da Neverland non riesco più ad ascoltare, ma sei andato oltre

venerdì 1 luglio 2016

I due PLUS di Euro 2016

Sono assolutamente loro:
Renato Sanches
Fernando Santos


Il primo è un ragazzino che mi ricorda tantissimo Karembeu, nella pettinatura a treccine e nell'irruenza a tutto campo, ma molto più tecnico.
E' votato a diventare un "fenomeno"


Il secondo è l'allenatore del Portogallo, che avendo una stella che in tutto l'Europeo, è più zavorra che campione, e dovendolo per forza tenere in campo, perchè se si accende, ti fa vincere la partita ...
è riuscito con sagaci intuizioni tattiche a stravolgere il corso delle partite.
Santos è riuscito a portare la nazionale portoghese ad una semifinale grazie ad una preparazione tattica delle partite impeccabile e soprattutto durante per un'interpretazione delle stesse che ha permesso alla compagine lusitana di superare squadre più forti come la Croazia e più organizzate come la Polonia


lunedì 27 giugno 2016

Attivatore dentale e dentosofia ... 1600€ l'anno per un pezzo di caucciù ... ma perché devono fare questo?

E' stato proposto anche a me, questo venerdì. Penso che 800€ ogni sei mesi per un pezzo di caucciù siano un vero furto, ecco la conseguenza che mi lascia poi ipotizzare che sia il solito modo di usare lo sviluppo del pensiero, e di una idea, non per aiutare il prossimo ma solo per sfruttarlo.
La filosofia espressa da questa idea e da questo sistema di riallineamento dell'arcata dentale potrebbero avere un buono spunto logico, soprattutto perché riabituano l'individuo a respirare in modo corretto con il naso e non con la bocca spalancata ed a tenere la lingua in posizione corretta, aiutando respirazione e deglutizione. Di altro canto non è possibile pagare una cifra così sproporzionata solo per un pezzo di caucciù ... a questo punto basterebbe trovarne uno simile, tipo quelli che si usano per il bruxismo o lo sbiancamento dentale e vedere se ha qualche effetto

Ecco questo non lo capisco proprio, perchè devono fottere così le persone ... insomma o si cerca attraverso la filosofia di trovare un sistema per il benessere comune  o si continua con la filosofia del subdolo opportunismo

martedì 21 giugno 2016

Brexit probabilmente come Grexit


Londra fuori dall'Ue, puoi godere: crolla la Borsa? Ecco come far soldi

E allora che fare dei propri soldi? Se non fosse politicamente molto scorretto diremmo che, in questo momento, il miglior investimento è il materasso. Non proprio sotto il letto ma comunque una bella scorta di liquidità è proprio quello che serve. Sarà da utilizzare al momento opportuno per entrare quando i prezzi saranno molto bassi. Perchè se davvero gli inglesi decideranno di lasciare l’Unione europea sui mercati si abbatterà un tsunami che non lascerà nulla in piedi. Avere un accogliente conto corrente consentirà di fare grandi affari acquistando le macerie. ( oppure può far semplicemente credere che possa accadere - Grecia docet )

lunedì 20 giugno 2016

Oh Finalmente! Il Movimento può passare dalle tante parole ai molteplici fatti


A Roma hanno messo Anna Valle 
A Torino Cristina Chiabotto


Come già successo in precedenza per le città di Parma e Livorno, vedremo se il Movimento riuscirà a dare concretezza alle sconfinate parole di democrazia e pulizia !
Roma e Torino saranno il loro baluardo, la loro risposta all'attuale sistema politico italiano.
Sono ansioso, come mi auguro tutti Voi, di vedere la qualità con cui i Di Maio e Di Battista ci faranno ergere nel panorama mondiale come simbolo di legalità, organizzazione  e soprattutto Di evoluzione politica

giovedì 9 giugno 2016

Possibile l'uso promiscuo dei social dietro a questi delitti familiari?

Continua la strage di donne Due femminicidi a Pordenone e Taranto

Doppia tragedia familiare accaduta quasi nelle stesse ore. Ucciso dal padre un bambino di soli 4 anni

martedì 31 maggio 2016

Bruciare una donna per amore- Ecco un caso per cui andrebbe bene la pena capitale

Vincenzo Paduano, 27 anni, guardia giurata, è accusato di omicidio premeditato della 22enne Sara Di Pietrantonio. Dopo l'agguato è tornato al lavoro. Il capo della Mobile: "L'uomo ha rincorso la ragazza, lei ha chiesto aiuto agli automobilisti ma hanno tirato dritto, poi l'ha raggiunta e le ha dato fuoco. Una morte atroce". Le amiche: mesi fa una lite violenta ma Sara non l'ha voluto denunciare


E' all'ordine del giorno il caso del ragazzo che non sopportando di essere lasciato brucia viva la propria ex!

Ecco questo è uno di quei per cui, sarebbe di grande aiuto, per il resto della comunità, e di tutti quei malati come lui, la pena di morte.
Attenzione, distinguiamo, il semplice fatto di ergersi a padrone della vita altrui, da quello di dare un segno tangibile di intolleranza e di limite verso individui come Vincenzo che non mostrano alcun rispetto per la vita stessa.

L'unico vero motivo che li anima è il pensiero di non poter subire un tale torto, il pensiero che non ci sia nessuno di meglio di loro, non è amore verso il prossimo ma solo l'estremizzazione del proprio EGO ...

Ecco, non c'è altro modo per dare un chiaro segnale a tutte quelle persone che pensano che il delitto d'amore sia una richiesta di aiuto, non c'è alcuna attenuante, anzi bisognerebbe, nella maniera più assoluta, stemperare qualsiasi atteggiamento di giustificazione e condannare questi tipi di reati con la pena più estrema.

venerdì 27 maggio 2016

FICA - La squadra che tutti vorrebbero possedere

Il Football Inter Club Association, noto anche con l'acronimo FICA, è una società di calcio haitiana, con sede a Cap-Haïtien.( ecco perché l’Inter è la Beneamata)


Il FICA - CLICCA QUI, nacque il 17 ottobre 1972, (dopo normale travaglio),  in una sala del College Notre Dame du Perpétuel Secours, per iniziativa di un gruppo di giovani studenti, ( e si sa che gli adolescenti hanno testa sempre una COSA ), tutti originari di Cap-Haïtien, reduci di un campionato scolastico di calcio nazionale. ( chissà se fu l'amore per il calcio a far partorire l'IDEA)

Nel 1989 il FICA vince il suo primo campionato di calcio haitiano, ( dopo una stagione altalenante, piena di alti e di bassi)  superando in semifinale l'Association Sportive Capoise ed in finale il Violette.

Il Vulvastadion:

mercoledì 25 maggio 2016

Gomorra 2 - completamente fuori dalla realtà


Completamente fuori dalla realtà. Gli sceneggiatori purtroppo hanno cercato in modo estremo il colpo a sensazione senza tenere conto delle logiche e dinamiche della mente umana.

Non si spiega in altro modo come un boss, accetti un incontro con quello che ha tradito il suo clan, ucciso la madre e cercato di ucciderlo.
Non si spiega nemmeno come un boss evaso se ne stia rifugiato in un bunker senza avere alcun potere decisionale

Tantomeno ha un senso Genny che viene designato come futuro boss, con una visione prospettica più adeguata ai tempi, ma non sia capace di  sedare una zuffa di piccoli spacciatori, anzi faccia la figura dello "stuppolo"


Insomma, un personaggio non può assumere determinate connotazioni e di colpo perderle tutte solo perché serve a creare  la suspence, bisogna anche mantenere un minimo di credibilità

mercoledì 18 maggio 2016

Sembra assurdo ma ha ragione il Mancio

Calciomercato: l'Inter vuole Dzeko. Roma, sogno Icardi


Mancini convinse il City ad acquistarlo dal Wolfsburg e adesso potrebbe riabbracciarlo. Spalletti avrebbe una punta più giovane

Semberebbe davvero strano allo stato attuale considerare un affare l'eventuale scambio tra Maurito ed Edwin ... eppure

 Icardi, a mio parere, è sempre stato considerato, in modo errato, una punta centrale, ed all'Inter gli hanno fatto svolgere quel ruolo, ma non ha la malizia tipica del giocatore d'area e soprattutto non è in grado di fare il centro boa anzi  si defila cercando lo scambio stretto oppure lo spazio per scattare in profondità

 Dzeko al contrario, ha tutta la qualità e la capacità per svolgere questo tipo di gioco, di smistamento per ali esterne veloci per poi farsi trovare al centro e usare la propria fisicità per finalizzare le azioni di attacco

martedì 17 maggio 2016

La bellezza non è valore aggiunto ma solo forma


Perché mai un bell'aspetto dovrebbe significare avere qualcosa in più rispetto ad altri? La bellezza è semplicemente una forma null'altro aggiunge alla qualità dell'individuo
Eppure un soggetto normale in presenza di uno bello si sente meno adeguato, e di conseguenza altera il significato stesso di bellezza elevandolo a valore.
Ecco la differenza è data da questo, dal senso che noi attribuiamo alla bellezza e non alla semplice constatazione di una forma più o meno riuscita.

La bellezza in sé non ha nessun valore, è solo una composizione, eppure in natura ci sono forme ben più complesse che rapiscono maggiormente la nostra curiosità, come in arte vi è l'astrattismo che ne racchiude molteplici.
Penso che un passo fondamentale per gli esseri umani del terzo millennio derivi dal distacco per le forme  di superficie in virtù dell'intensità che aspetti ben più profondi riescono a fornire

lunedì 16 maggio 2016

Di Maio dovresti chiarire quali sono le regole non rispettate --- LE TUE ?



Il portavoce del megafono puntualizza riguardo la vicenda del sindaco di Parma, Pizzarotti, espulso dai cinque stelle  perché non avrebbe rispettato le regole del movimento.
Rimane un piccolissimo punto di domanda, e non chiarito dall'uomo senza maschera, quali regole non avrebbe rispettato?
Le regole che ha stabilito lo stesso Di Maio oppure Di Battista ...
Sentendo Pizzarotti a "Bersaglio Mobile" non si è scorta la distanza del sindaco dai principi del movimento ma si è avvertita la rassegnazione di un uomo poco considerato perchè non sottomesso al volere del padrone.

Ha fermamente ragione il sindaco quando differenzia la semplice propaganda dalla concreta gestione amministrativa di un comune o peggio ancora di uno stato, sono due sistemi politici estremamente distanti.

Di Maio e Di Battista rimangono un'idea Di VOTO non sono la soluzione perché in caso contrario le soluzioni le avrebbero già adottate o quantomeno consigliate invece di fare solo semplice ostruzionismo

domenica 15 maggio 2016

Higuain è il momento di venderlo per far crescere il progetto Napoli

Certamente, lo capisco, potrebbe sembrare  assurdo e paradossale, eppure potrebbe essere  questo il momento migliore  per vendere il Pipita.
Il giocatore argentino con l'ultima giornata di campionato, ha realizzato un record storico ed irripetibile, ed ha portato la sua quotazione in maglia azzurra ai massimi livelli.
Partendo da questo presupposto il Napoli dovrà trarre le dovute considerazioni.
In primo potrebbe realizzare un plusvalenza inimmaginabile, più del doppio di quanto aveva pagato tre anni fa il giocatore, inoltre valorizzerebbe maggiormente il progetto Napoli di Sarri rispetto al singolo.

Esaminiamo gli ultimi tre scontri diretti con Juventus, Inter e Roma, in quelle occasioni il Pipita non è stato determinante, e la squadra pur dominando il gioco  è stata sconfitta. Questo perché? Perché si è scontrata con il proprio limite, senza la luce del finalizzatore non ha potuto concretizzare ...

Ecco, il salto di qualità da fare, come ha dimostrato in precedenza la Juventus, sia con Del Piero e poi con Pirlo, Tevez e Vidal, è proprio di questa natura.
Privilegiare l'idea del gioco e della mentalità da acquisire a prescindere da qualsiasi elemento di valore

Il Napoli, anche andando controcorrente, dovrebbe pensarci seriamente, potrebbe far tesoro di quei soldi, magari investendo sulla fondamentale costruzione di uno stadio di proprietà, e darebbe modo al progetto di Sarri di svilupparsi senza essere vincolato ai nomi

venerdì 13 maggio 2016

giovedì 12 maggio 2016

Grazie Renzi ... tra tanti che parlano

almeno qualcuno che qualcosa la fa ...
Movimenti continui tra chi genera solo immobilismo e null'altro ... che poi l'operato sia rivedibile e soprattutto debba sottostare ai centri è un dato di fatto, ma quantomeno esiste.
In un paese di incapaci, sia a livello che imprenditoriale che manageriale, dove l'unico modo per far quadrare i conti è di chiedere soldi agli altri od eventualmente frodarli, il semplice fatto di portare avanti un programma è un immenso successo.
Bisogna finirla con gli oratori da circo, con il populismo imperante che produce  giustificata ignoranza e rassegnazione ... finirla con l'idea di delegare ad altri la causa ed il sostegno di ciò che si vuole fare ...
In un Paese dove il Merito è solo un appretto, dare atto a chi produce
E tu cos'hai mai fatto per il tuo Paese?!
Il 14 febbraio 2015 viene citato in un articolo del New York Times come vincitore della speciale classifica delle bugie più grandi dell'anno 2014. L'articolo fa riferimento ad una frase pronunciata da Di Battista ad una manifestazione al Circo Massimo nella quale, descrivendo la situazione della Nigeria definito "paese tranquillo" dal ministro Beatrice Lorenzin, replicò "Il 60% è in mano a Boko Haram, il resto del paese è in mano ad Ebola", tesi smontata dal NYT avvalendosi anche di dati provenienti dall' Organizzazione Mondiale della Sanità








Milita nel Movimento 5 Stelle dal 2007. Nel 2010 si candida come consigliere comunale del suo comune, senza riuscire ad essere eletto, ottenendo 59 preferenze[6]. In seguito alle cosiddette «parlamentarie» del Movimento 5 Stelle, viene candidato con 189 preferenze[7] ed eletto alla Camera dei Deputati per la circoscrizione Campania 1 al secondo posto nella lista del Movimento 5 Stelle per le elezioni politiche del 2013.[8]
Il 21 marzo 2013 è eletto Vicepresidente della Camera dei deputati con 173[9] voti, diventando a 26 anni la persona più giovane ad aver ricoperto questo ruolo.[10][11] Dal 7 maggio fa parte anche della XIV commissione, che si occupa delle politiche dell'Unione Europea.[10] In breve tempo diventa uno dei volti più noti del partito, tanto da essere incluso nel cosiddetto "direttorio" dello stesso, assieme ad altri quattro componenti, finalizzato a creare una "struttura di rappresentanza più ampia

Unioni civili, storico sì alla Camera: sono legge. Renzi: "Lotta da fare senza contare voti"


Il decreto “sblocca-Italia”
Entro fine agosto il governo dovrebbe approvare il cosiddetto “decreto sblocca-Italia”, una legge che contiene parecchie norme che riguardano i cantieri pubblici e in generale il settore edilizio. Tra le cose più importanti, ci sono una serie di norme per accelerare i lavori di alcuni grandi cantieri (alcuni dei quali saranno commissariati) e norme per limitare i poteri che hanno le soprintendenze ai beni artistici e culturali di bloccare i lavori pubblici e privati (il Sole 24 Ore ha pubblicato un riassunto molto esaustivo su quello che sappiamo del decreto).
Gli 80 euro in busta paga
Lo scorso aprile è stato firmato dal presidente della Repubblica il decreto che ha portato un aumento in busta paga per i lavoratori dipendenti e i lavoratori assimilabili ai dipendenti (ad esempio i CO.CO.PRO.). Si è trattato di un “bonus”, cioè una specie di “regalo” una tantum ad alcune categorie, e non di una misura definitiva come un taglio delle imposte. Il governo però ha promesso di trasformare questo bonus in una misura permanente a settembre (qui trovate tutti i dettagli).
Bonus Irpef di 80 euro. Con la Legge di stabilità 2015 diventa permanente.
Riforma del Senato e del Titolo V
Si tratta della riforma che ha impegnato di più il governo negli ultimi mesi e riguarda un sostanziale cambiamento del Senato e la riforma del Titolo V (che regola i rapporti con le regioni: qui avevamo spiegato perché è un problema). Il percorso della riforma è stato difficile e combattuto. L’8 agosto la legge è stata approvata dal Senato, un risultato politicamente molto importante ma ancora non definitivo: stiamo parlando di una legge costituzionale che dovrà essere approvata alla Camera e poi di nuovo, in seconda lettura, da entrambe le camere. Se non otterrà due terzi dei voti, dovrà essere confermata da un referendum senza quorum (in cui, quindi, basterà che il 50 per cento più uno dei votanti scelga l’abrogazione per cancellare la riforma). Il governo, peraltro, si è impegnato informalmente a organizzare comunque un referendum.
A che punto siamo: La legge 56/2014 (o Legge Delrio) è stata approvata definitivamente alla Camera il 3 aprile 2014

Legge elettorale
Il cosiddetto “Italicum” è stato approvato alla Camera lo scorso 12 marzo in seguito a un accordo tra PD e Forza Italia (avevamo raccontato la storia della legge e il suo contenuto qui). Per quanto in questi mesi di legge elettorale si sia discusso moltissimo, compreso un lungo e in un’ultima analisi inutile tentativo di dialogo tra il PD e il Movimento 5 Stelle, ci sono poche vere novità. L’ultimo evento saliente è un incontro che si è tenuto il 6 agosto tra il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, nel quale sembra che i due abbiano discusso alcuni dettagli della legge. Al momento le cose che potrebbero cambiare rispetto al testo approvato alla Camera sono: una qualche forma di apertura alle preferenze, un abbassamento della soglia di sbarramento al 4 per cento e l’innalzamento della soglia da raggiungere per evitare il ballottaggio dal 37 al 40 per cento. Se la legge sarà modificata al Senato, dovrà essere votata nuovamente anche alla Camera; altrimenti diventerà legge.
A che punto siamo: Approvata alla Camera e al Senato, è in attesa di approvazione definitiva alla Camera. La legge entrerà in vigore a partire dall’1 luglio 2016

Riforma del lavoro (“Jobs Act”)
Nei mesi scorsi il governo ha già approvato alcuni piccoli cambiamenti alla legislazione sul lavoro, ma si è trattato di interventi non troppo incisivi sulla situazione generale (riguardano principalmente la durata e il numero dei contratti a tempo determinato). Il governo ha però in programma una vasta riforma del lavoro che Renzi ha soprannominato “Jobs Act”. Lo strumento scelto per portare avanti questa riforma è la legge delega: un documento votato dalle camere che contiene una serie di punti entro i quali il governo è autorizzato a legiferare tramite uno strumento chiamato “decreto legislativo”, che entra in vigore non appena viene approvato dal Consiglio dei ministri. Insomma, in questo caso il governo deve aspettare le camere. La legge delega sul lavoro non è ancora stata approvata, anche se è disponibile il testo attualmente in discussione. L’approvazione definitiva della legge delega dovrebbe avvenire a settembre.
Al centro della riforma ci dovrebbe essere il cosiddetto “contratto d’ingresso a tutele crescenti”, cioè un contratto che sostituisca gran parte delle attuali forme contrattuali e che prevede una serie di tutele (come per esempio la protezione da un licenziamento) che aumentano con il passare del tempo. Negli ultimi mesi vari esponenti del Nuovo Centro Destra e di Forza Italia hanno chiesto che nella legge delega venga prevista anche l’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, quello che tutela contro il licenziamento senza giusta causa nelle aziende con più di 15 dipendenti. Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha specificato che l’articolo 18 non sarà toccato. Bisogna comunque precisare che se sarà introdotto il “contratto unico” lo Statuto dei lavoratori dovrà essere modificato in maniera sostanziale, compresa la parte che riguarda l’articolo 18.
A che punto siamo: A marzo 2014, il Governo si proponeva di ridurre le forme contrattuali a termine (co.co.pro, lavoro interinale, tempo determinato), individuare fondi per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e incentivare le imprese ad assumere. Due sono stati gli interventi del Governo: riforma generale del mercato del lavoro (Jobs Act) per semplificare le regole di assunzione e introdurre regole prevedibili per i licenziamenti; sussidi di disoccupazione, per aumentare la copertura per un più ampio range di beneficiari. Entrambi gli interventi sono stati approvati dal Senato il 3 dicembre 2014.
La delega fiscale
La legge delega è anche lo strumento che sarà utilizzato per riformare il sistema fiscale. In questo caso la legge delega per la riforma fiscale è stata approvata l’11 marzo del 2014, ma non ha ancora prodotto nemmeno un decreto legislativo. Per prassi – cioè per un’abitudine non obbligatoria per legge – prima di approvare un decreto legislativo il governo lo fa “passare” dalle commissioni competenti di Camera e Senato e ne ascolta i pareri, a volte modificando il testo. Il governo ha approvato in questa maniera “preliminare” due decreti legislativi. Il primo riguarda la riforma del catasto e l’aggiornamento delle rendite catastali, cioè i “valori” degli immobili registrati al catasto che sono in genere molto lontani dal valore di mercato (e che quindi rendono complicato tassare correttamente quegli immobili). Su questo decreto si sono già espresse le commissioni di Camera e Senato e dovrebbe quindi entrare in vigore a breve.
Un secondo decreto legislativo riguarda la “semplificazione fiscale” ed è costituito da una serie di interventi più o meno grandi che riguardano in particolare piccoli imprenditori e lavoratori autonomi. Una delle norme più importanti prevede l’utilizzo di un modulo 730 precompilato a partire dal 2015 (dei vari dettagli di questi due decreti avevamo parlato qui). Resta naturalmente ancora moltissimo da fare, visto che la legge delega è molto ampia e riguarda una riforma complessiva del fisco e che tocchi per esempio il complicato capitolo delle cosiddette deduzioni e detrazioni fiscali, che in Italia sono moltissime e spesso molto confuse (qui trovate il testo sintetizzato e in parte spiegato).
Spending review
La revisione della spesa è stata indicata da Renzi all’inizio del suo governo come una delle principali fonti di risparmi per i prossimi tre anni. Quello che per il momento si sa è che il commissario alla revisione, Carlo Cottarelli, ha preparato un documento in cui indica come risparmiare circa 2-3 miliardi di euro dalla riorganizzazione delle società partecipate dagli enti locali. Inizialmente il governo Renzi sperava di incassare dalla spending review tra i 3 e i 7 miliardi di euro ma a Cottarelli, come hanno notato molti commentatori, è stata tolta la possibilità di proporre tagli su pensioni e sanità, che costituiscono da sole circa il 40 per cento della spesa pubblica italiana. Dalla revisione Renzi ha ribadito negli ultimi giorni che ci si attendono per l’anno prossimo circa 16 miliardi di risparmi, ma non è ancora chiaro come saranno ottenuti.
Cottarelli, con un post sul suo blog pubblicato il 31 luglio, aveva criticato il governo sostenendo che i suoi tagli di spesa venivano messi a garanzia di ulteriori aumenti di spesa pubblica. Ne è seguita una polemica che ha portato il governo a ritirare un provvedimento sulle pensioni dei dipendenti pubblici (ci torneremo tra poco). In molti ritengono che la prossima fase della revisione non sarà portata avanti da Cottarelli, che era stato nominato commissario dal governo Letta.
A che punto siamo: La spending review non è il documento tecnico presentato dal commissario straordinario Cottarelli, ma il piano di tagli che dovranno essere decisi dal governo (come precisato da Renzi stesso). A ottobre, la Ragioneria di Stato ha approvato la Legge di Stabilità varata dal governo e che prevede una riduzione complessiva delle spese dello Stato per un valore di 6,1 miliardi di euro, dei quali la maggior parte dovrà arrivare dai ministeri. I tagli riguarderanno in modo particolare la Difesa che dovrebbe contribuire con un risparmio di 504 milioni. La sforbiciata interesserà inoltre 43 enti e organismi pubblici per una riduzione totale delle spese di circa 22 milioni di euro. All’interno della Legge di Stabilità il governo ha previsto una clausola di salvaguardia. Introdotta per la prima volta nella manovra di luglio del 2011 (Dl 98) e più volte modificata negli ultimi mesi, la clausola di salvaguardia è la norma che prevedeva l'aumento automatico dell'Iva nel caso non fossero stati recuperati 6,5 miliardi l'anno con il riordino dei bonus fiscali e assistenziali. Ai commi 3 e 4 dell’articolo 45 della Legge di Stabilità c’è scritto che, in mancanza di nuove e future misure per ridurre la spesa pubblica o aumentare il gettito fiscale, il governo ha già pronte tasse aggiuntive dal 1° gennaio 2016. Nello specifico, aumenterà innanzitutto l’Iva. Dal 2016 l’Iva sui beni essenziali, come carne e uova, passerà dal 10% al 12%, poi al 13% nel 2018; l’aliquota generale, quella applicata a vestiti, elettrodomestici e tutto il resto, passerà dal 22% al 24% nel 2016, al 25% nel 2017 e addirittura al 25,5% nel 2018.

Riforma della giustizia
Si tratta di una riforma ancora nella sua fase preliminare: si discute e basta. Tutto quello che si conosce al momento sono i 12 punti che formano le “linee guida” intorno a cui sarà costruita la riforma (potete leggerli sul sito del ministero della Giustizia). Secondo le voci circolate nelle ultime settimane, per vedere i testi che saranno discussi dalle camere bisognerà aspettare settembre.
A che punto siamo: DDL approvato l’1 settembre 2014. Il testo del DL di Riforma della Giustizia Civile è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 12 settembre 2014.

Riforma della pubblica amministrazione
La situazione della riforma della pubblica amministrazione è simile a quella della riforma del lavoro. Alcuni decreti legge (che entrano immediatamente in vigore e devono essere votati dal Parlamento entro 60 giorni) sono già stati approvati, ma all’appello manca ancora una riforma complessiva. Il decreto approvato riguardava in particolare le pensioni dei dipendenti pubblici e la famosa “quota 96″ di cui avevamo parlato qui: era uno degli elementi al centro della polemica di Cottarelli.
Come per la riforma del lavoro, anche per la riforma della pubblica amministrazione si procederà con una legge delega: non è stata ancora approvata, quindi non possiamo sapere con certezza quali saranno i paletti fissati dalle camere ed entro i quali il governo potrà legiferare. Alcuni elementi intorno ai quali ruoterà al legge delega, però, sono già stati annunciati dal ministro Marianna Madia. Tra gli altri: un nuovo sistema non più automatico e basato soprattutto sull’anzianità per fare carriera nella pubblica amministrazione; la possibilità che alcune promozioni a ruoli dirigenziali siano reversibili; un aumento della digitalizzazione nella pubblica amministrazione 

Riforma della Pubblica Amministrazione Il premier aveva fissato la scadenza per la riforma Pa a fine aprile 2014, per poi rimandarla a giugno. A febbraio 2015, il disegno di legge delega sulla riforma è ancora all'esame della commissione Affari Costituzionali del Senato. Per quanto abbia fatto della trasparenza e dell'accountability i vessilli di diverse sue riforme, il governo nulla ha fatto a proposito del Freedom of Information Act. Nei mesi scorsi, oltre trenta associazioni riunite sotto il cappello di #FOIA4Italy hanno avviato un percorso collaborativo di scrittura di una proposta di legge, aperta ai contributi di tutti. Il testo del FOIA4Italy è stato presentato nei giorni scorsi alla Camera dei Deputati a tutti i parlamentari che avevano segnalato il proprio interesse in merito, chiedendo una legge più evoluta possibile.

martedì 26 aprile 2016

Basta SERIE A sino a quando ci saranno gli Agnelli

Basta ho deciso non seguirò più il campionato di calcio italiano sino a quando ci saranno gli Agnelli a capo della Juventus. E' impossibile per qualsiasi squadra lottare contro il sistema che hanno creato, squadre affiliate, federazione servile e media partners pronti all'uso ...
Aspetteremo sino a quando non sposteranno il loro infinito bisogno di soldi verso altri settori e magari potremo tornare a respirare un po' di sport, cosa che adesso non è possibile

venerdì 22 aprile 2016

Prince - musica allo stato puro

Ricordo benissimo il periodo in cui rimasi folgorato da "kiss" - "sign o' times" e "alph. street" ... una musica di una sensualità estrema e che risvegliava profondamente elettrizzanti sensazioni.
Ci fu un periodo in cui sino a quando non mettevano "kiss" non entravo in pista ...
Per non parlare dell'incredibile aggancio tra il lato A e B dell'album "around the world in a day" vera genialata di un incredibile genio della musica  ...
Mancavi da un po', e probabilmente non avevi più voglia di continuare percorsi già troppo conosciuti, in altre dimensioni avrai modo di esistere ulteriormente, comunque grazie per la purezza e innovazione dei tuoi suoni