Qual è la posizione perfetta per dormire?
La “posizione del sognatore”Cominciamo dalla domanda da un milione di dollari: esiste una postura ideale in cui dormire? E, se sì, qual è? Secondo l'esperta di sonno Sammy Margo, la risposta è sì, e la posizione da lei indicata come la migliore in assoluto è quella cosiddetta “del sognatore”. Si tratta di coricarsi su un fianco, idealmente quello sinistro, con le ginocchia leggermente piegate e un cuscino posizionato tra le gambe. «Questa posizione fornisce un eccellente sostegno alla testa, al collo, alla colonna vertebrale e ai fianchi, consentendo al corpo di riposare in un allineamento neutro, senza torsioni o piegamenti durante la notte», spiega l'esperta. «Inoltre, riduce la pressione sulle articolazioni, facilita la respirazione, favorisce il drenaggio linfatico e offre benefici per la digestione, in quanto agevola il passaggio del cibo attraverso l'intestino. In particolare, è raccomandata per le persone con reflusso acido e in gravidanza»
Ma cosa c'è di sbagliato nel lasciare che il nostro corpo si comporti in modo naturale? Non è forse l'accettazione della nostra imperfezione, della nostra incoscienza notturna, un segno di maturità? Ci preoccupiamo così tanto della posizione in cui dormiamo, ma quanto ci preoccupiamo della posizione che assumiamo nella vita di tutti i giorni? Quanti di noi si "allineano" per piacere agli altri, per conformarsi, invece di trovare una posizione che sia veramente nostra, anche se imperfetta?
E' l'equilibrio nella vita che ci permette di avere un buon riposo perché si è coscienti di avere consumato una giornata nella realizzazione di quello che SIAMO, e che SENTIAMO di essere e di volere vivere e non di averla vissuta passivamente nell'attesa di qualcosa che deve arrivare
Al contrario, andare a letto, diventa una soddisfazione, nell'attesa di poter rivivere una nuova giornata da godere e appunto CONSUMARE!
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