Sport FORMA i giovani, ma ci vogliono gli esempi - MALDINI - BERGOMI e SARRI

gente che ha rinunciato a cariche e soldi PER DIGNITA' PROPRIA

Continuo a ripeterlo, perché l'ho sempre pensato, lo sport non è assolutamente, solo un modo per tenersi in forma, bensì, attraverso regole e disciplina, capacità e competizione, forma anche il giovane per quello che sarà il suo palcoscenico futuro, LA SOCIETA'

In questo momento, in Italia, stiamo vivendo qualcosa di irreale, lo sport che da sempre ci identifica, il calcio, perché lo possono giocare tutti, perché è quel momento in cui i ragazzini si trovano e si sfogano e si confrontano, è stato relegato ai margini, quasi snobbato

Lo sport d'elité. il tennis, quello che prima potevano praticare solo i più agiati, perché dovevi essere iscritto ad un circolo, oppure, conoscere qualcuno che lo fosse, e materiali e pratica, richiedevano costi elevati, è diventato, anche grazie alla ristrutturazione di vecchi impianti e l'avvento del padel, molto più semplice e di comune accesso per ceti medi

ORA non importa quale sia lo sport che ci porta i maggiori risultati, solo che, tutti, devono ricevere lo stesso tipo di considerazione e partecipazione da parte delle istituzioni. LO SPORT è parte fondamentale nella formazione di tutte le nuove leve, perché, come già detto, crea i presupposti per autoregolamentarsi, responsabilizzarsi, anche attraverso la competizione, il fatto di lottare per raggiungere un obiettivo, la determinazione nel farlo

IN QUESTO MOMENTO, abbiamo in ITALIA, due cariche a livello sportivo che hanno sporcato ogni forma di lealtà ed etica che lo sport esprime - GRAVINA e SPALLETTI

Ogni giovane italiano che li vede, pensa che non conti dimostrare capacità e merito, anzi, non "cambia nulla", conta solo il potere di essere raccomandati, scelti da chi li deve usare per dei propri benefici

Ci vuole un'azione forte e decisa, ci vuole una contrapposizione a questo modo di pensare, ci vogliono a capo di questo sport, in forte declino nelle considerazione di un intero popolo, persone capaci e competenti che hanno dimostrato con i fatti la propria capacità, il proprio senso di appartenenza alla maglia azzurra, e la passione, anche schierandosi, apertamente contro il sistema dei guadagni e del potere politico

tre nomi:

MALDINI - BERGOMI E SARRI