Da quando l'ha provata Nole non ha più smesso di vincere, è bastato cambiare il modo di alimentarsi togliendo quelle che sono intolleranze probabilmente dovute a particolari modi di lavorare i prodotti contenenti glutine e soprattutto eliminare i latticini causa di tanti disturbi gastrointestinali per avere la lucidità necessaria ed ottenere i migliori risultati
Davvero una dieta Gluten Free può dare incredibili benefici, non solo ai celiaci? Il dibattito è aperto, evidenze scientifiche ancora non ci sono. Di certo un bel punto a favore di questa ipotesi l’ha messo a segno Novak Djokovic. Il numero uno del tennis mondiale è diventato una macchina perfetta e infallibile dal 2011. La svolta, come racconta nel suo libro autobiografico “Il punto vincente” edito da Sperling & Kupfer, non è arrivata cambiando il metodo di allenamento, ma rinunciando al glutine. È bastato togliere questa sostanza (e anche, per sua scelta, i latticini) dalla sua alimentazione per cambiare il suo corpo e la sua mente. Grazie a un incontro provvidenziale con il nutrizionista Serbo Igor Cetojevic – che lo aveva visto in tv in un match con Tsonga finito malissimo e aveva subito capito tutto – il tennista ha scoperto non di essere celiaco ma di avere comunque un’intolleranza al glutine. Da quel momento Djokovic è attentissimo alla sua alimentazione, tanto che fa la spesa e cucina da solo. Quando è in giro per il mondo agli hotel preferisce gli appartamenti con angolo cottura, per poter scegliere gli alimenti e preparare personalmente i suoi piatti.
Non è stato facile rinunciare al glutine, considerando che i suoi genitori erano proprietari di una pizzeria in Serbia (Ora l’hanno chiusa, e hanno aperto una catena di ristoranti Gluten Free, si chiama Novak). Il sacrificio iniziale però ha portato benefici enormi: dopo soli 14 giorni Djokovic ha cominciato a sentirsi un’altra persona e ora non sente più la mancanza dei cibi che ha dovuto abbandonare. Ci si può credere o no, di certo i risultati sul campo sono inconfutabili: Djokovic è ancora adesso il numero uno al mondo, quasi imbattibile sul campo da tennis. Subito dopo aver detto addio al glutine ha coronato il suo sogno di bambino di trionfare a Wimbledon, ma forse ancora non immaginava dove sarebbe arrivato. Pochi giorni fa è arrivato il terzo successo sull’erba, in finale con Federer. Il serbo comunque non pretende di essere portatore di una verità assoluta, ma consiglia solo di provare a eliminare il glutine per 14 giorni e vedere come ci si sente.
Tra le sue abitudini principali ci sono bere tanta acqua tiepida durante il giorno e due cucchiai di miele a colazione. Nella seconda parte del libro ci sono anche le ricette del campione serbo. Per colazione: superscodella di muesli e Avena senza glutine con Burro di anacardi e banana.Pranzo: pasta senza glutine con power pesto, Pasta primavera senza glutine, Insalata di spaghettini soba piccanti, insalata di pomodori secchi e quinoa. Per cena soprattutto pesce o carne: branzino con salsa di mango e papaya, pollo arrosto al limone, salmone alle erbe, lombata affumicata ai ferri, power burger senza panino, minestra di pollo e riso. Per Djokovic l’eccellenza fisica e mentale è alla portata di tutti. E bastano due settimane. Chi vuole può provare per credere.
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