Telecom spagnola solleva un putiferio politico, con Pd e Pdl in trincea anche se Enrico Letta puntualizza: «Guardiamo, valutiamo, vigileremo sul fronte occupazionale, ma bisogna ricordare che è una società privata e siamo in un mercato europeo».
L'acquisizione di telecom da parte degli spagnoli di Telefonica è solo la conferma di quanto avevo già intuito in precedenza...e cioè che non è affatto vero che gli spagnoli stanno peggio di noi, se no, come avrebbero potuto comprare l'azienda di telecomunicazioni italiana più importante...
Certo per questo gli hanno fornito una grande mano De Benedetti e Tronchetti Provera, che hanno reso l'azienda una grande ammiraglia piena di falle...
da più parti e a più riprese i politici italiani ribadivano che la situazione spagnola è peggiore della nostra, niente di più falso, o quantomeno una visione molto superficiale della situazione economica spagnola.
La Spagna a differenza del Belpaese ha prodotto per oltre due decenni una rivoluzione strumentale in tutti i settori, investendo moltissimo, e per questo ha dovuto chiedere l'aiuto delle banche, il problema derivante dall'america nel 2008, ha provocato una forte recessione, ma passata la tempesta, può ritrovarsi i frutti del lavoro svolto...
L'Italia al contrario negli ultimi vent'anni ha parlato unicamente dei problemi finanziari e giudiziari di Silvio Berlusconi, ed ora passata la tempesta si ritrova gli stessi problemi di prima. Nessun settore rivalutato anzi...sempre più vecchi e stantii, lo stesso inutile e vuoto modo di fare politica e cioè aumentare le tasse e i costi per i cittadini per toppare i debiti dello Stato dovuti a inutili sprechi e sperperi...
Intanto gli spagnoli ci fanno un saluto telefonico dai nostri aerei e ci dicono: " A BABBIONI!!!!"
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