mercoledì 31 luglio 2024

Qui non c'entra il Fairplay - si dovrebbe fare qualcosa di MAI VISTO - Far vincere il senso Olimpico sugli interessi dell'uomo

 


IL MESSAGGIO DI FILIPPO MACCHI

A distanza di qualche ora dalla sconfitta in finale nel fioretto maschile, Filippo Macchi ha pubblicato su Instagram un toccante messaggio dopo le tante polemiche arbitrali e l'oro sfumato:

🗣️”Da dove inizio? Eh beh da dove inizio manco lo so io! Avevo già preparato il post, il testo recitava: “il sogno di ogni bambino, l’obiettivo di ogni atleta”

E invece? E invece no perché torno a casa con una bellissima medaglia d’argento ma che mi lascia ad una stoccata dal famoso “obiettivo di ogni atleta”.

Ne ho sentite di ogni, ti hanno derubato, arbitraggio scandaloso, è una vergogna.

Eppure a me viene da dire che sono proprio un ragazzo fortunato. Ho 22 anni, una famiglia stupenda, degli amici strepitosi e una fidanzata che mi lascia costantemente senza parole. Sono arrivato secondo alla gara più importante per ogni atleta che pratica sport e proprio perché pratico questo sport ho imparato che le decisioni arbitrali vanno rispettate, sempre! Conosco entrambi gli arbitri, non mi viene da puntare il dito contro di loro e colpevolizzarli del mio mancato successo anche perché non porterebbe a nulla se non a crearmi un alibi.

Quello che è successo appartiene al passato, ormai è andata, quello che succederà in futuro dipenderà da me! Io sono una persona che ambisce sempre al massimo, che non si accontenta mai e proprio perché non mi accontento mai non sono stato in grado di gioire immediatamente della medaglia ottenuta.

Tempo fa, una persona a me cara, nonché una grandissima campionessa mi disse:” una medaglia si festeggia sempre!” Ed effettivamente questa medaglia si merita gioia e felicità e quindi smaltiamo la delusione, che è tanta, e godiamoci ciò che è stato. Ci sarà tempo per tornarci sopra per capire gli errori che ho fatto e cercare di migliorare ancora di più.

D’altronde la vita è fatta di ostacoli, a volte si superano, altre volte ci si inciampa e si cade ma la differenza la fa chi ha la forza di rialzarsi.

Ora ci aspetta una gara a squadre importantissima e io con i miei compagni, nonché amici, abbiamo tantissima voglia di dare il massimo e superarci.

Sosteneteci, abbiamo bisogno di voi

Forza Italia, sempre e comunque!"



NO, NO, NO, non sono d'accordo e non perché riguarda l'Italia, ma lo sport, quello che l'Olimpiade deve significare, lo spirito olimpico, la fratellanza, la comunione dei popoli, l'armonia. Qui non c'è la discrezionalità, non c'è solo il possibile sbaglio umano, in base ad un giudizio personale, come può essere capitato in precedenza in tante discipline, qui c'è altro. L'uso del dispositivo tecnologico, l'analisi delle immagini, non lascia spazio ai dubbi. Non è possibile che tutto il resto del mondo abbia visto la stoccata ed i due arbitri no, per cui, qui, non esiste nessun fair-play, bisogna fare in modo che venga ripristinato il senso sportivo della competizione. 

Squalificare questi arbitri che ne hanno deturpato il significato e ribaltare il risultato, come è giusto che sia, per quello che l'Olimpiade significa, che nulla è impossibile, anche cancellare le ingiustizie 

1 commento:

elcoche ha detto...

Bellissimo qualcosa si muove, i bookmakers rimborsano chi aveva puntato sulla vittoria di Macchi, stupendo