Il pesce puzza dalla testa - Via anche Gravina e mettiamoci un'icona italiana che ne capisce di calcio - Paolo Maldini

 

Oggi ascoltavo Zorro Boban, in uno dei Talk di Buffa su Sky, diceva di quanto Paolo Maldini fosse un simbolo, quello in cui si identificano tutti i tifosi, e quindi mi sono chiesto, chi meglio di lui per guidare un Paese calcistico che è allo sbando senza nessuna direzione

Insomma basta fare due conti per capire come il nostro parco giocatori, italiani, nei decenni si è sempre più assottigliato, ed ora siamo costretti a vivere competizioni internazionali, tipo Europei e Mondiali, ( quando ci arriviamo), ai margini

Manca totalmente la quantità, da cui attingere per ottenere anche la qualità

L'attuale presidente della FIGC, ha fallito sotto tutti gli aspetti, non è più giustificabile tenerlo lì, inoltre nel tempo, si ricordano maggiormente le sue polemiche con Lotito, che il lavoro svolto per il futuro del calcio italiano

Quindi non è solo la scelta della guida tecnica la sua responsabilità, che sino ad ora, a parte la breve parentesi dell'Europeo post pandemia di Mancini, non ha prodotto nulla di eccelso, ma sembra essere mancante tutta la costruzione sportiva per il futuro del calcio italiano

Bisogna rifondare, come è successo con il tennis, prendere esempio, come a suo tempo fatto con le accademie tennis spagnole, valutando gli attuali migliori settori giovanili europei - Germania e come al solito Spagna - e riprodurre per l'Italia lo stesso tipo di metodo

Cambiamo gli uomini, cominciamo da chi ne capisce di calcio ed ha dimostrato nel tempo di avere le qualità per portare risultati tecnici, non solo rappresentativi come Buffon, chiamiamo un elemento validissimo come Paolo Maldini. Lasciamo che partendo da questa figura si comincino a fare le scelte adeguate, e perché no, chiamare anche uno come Boban, che ha esperienza internazionale e sa benissimo come fare

Cominciamo a far crescere un movimento che ci appartiene e che comunque ci deve rappresentare, perché lo sport, il calcio, non sono solo una competizione ma, anche, qualcosa, che determina lo stato di salute e di crescita della Nazione, crea aspettative nei giovani, la volontà di confronto e di competere.

Bisogna creare un movimento, come è stato fatto per il tennis, ripercorriamo la stessa strada, abbiamo già visto i risultati che possiamo ottenere, poi i fenomeni arrivano, e con essi i risultati

E per favore mai uno come Allegri alla guida, dopo i bruttissimi esempi e comportamenti che ha prodotto negli ultimi mesi, non c'è bisogno di personalismi, bensì di persone, senza arroganza, ma con capacità, che servano da esempio, anche per tutti i giovani che li vedono e li seguono

Facciamo crescere i nostri giovani attraverso PERSONE che hanno avuto, ed ancora hanno, qualità elevate, come la capacità di lavorare ed impegnarsi per raggiungere i risultati

PORTIAMO AVANTI ESEMPI POSITIVI E MERITEVOLI