venerdì 2 febbraio 2024

La politica sportiva Ferrari negli ultimi vent'anni, una vera tragedia, a riprova l'ultimo episodio con Hamilton


Certo che i tempi della Ferrari e soprattutto i modi non li capirò mai, sembra faccia un gioco al massacro. Spiegatemi adesso, il senso, di ufficializzare l'acquisto di un pilota, un anno prima del suo arrivo, dal momento in cui ha già raggiunto un accordo. E' una politica che serve solo ad influenzare un mercato, soprattutto di chi è quotato in borsa, perché al contrario,  per la squadra e per i piloti, non può che essere deleterio

Cioè adesso immaginate ogni volta che in pista Hamilton avrà dietro una Ferrari, oppure quando si starà giocando un primo posto  con Verstappen e si troverà a battagliare con Sainz

Ma poi pure questa cosa di aver rinnovato il contratto a Leclerc e lasciare libero Sainz, quando i risultati dello scorso anno, a parità di "schifezza di macchina", hanno evidenziato che è il pilota spagnolo e non il monegasco ad essere più concreto e veloce

Veramente, la politica sportiva della Ferrari dopo che se n'è andato Todt è stata uno sfacelo, in ogni senso 

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