martedì 25 novembre 2014

Roma che tristezza guardarti come se fossi la SERIE B D'EUROPA - Si può anche perdere non è una vergogna!

Tira fuori la Grinta e senza paura, si può anche perdere, non è una vergogna
Roma che tristezza guardarti stasera contro una squadra che all'andata avevi fatto scomparire dal campo.
Non è possibile che una sconfitta, anche se di fronte al proprio pubblico e seppur di un passivo molto pesante, abbia completamente frantumato tutta la tua personalità di squadra e fatto diventare la solita squadretta italica che gioca di appoggio e vive di episodi
Questo è un calcio da serie B - ed in Europa non è più consentito...al limite che tu non lo faccia con 11 extratleti( come quelli dell'Atletico Madrid ad esempio) , ma rimarrà comunque destinato ad esaurirsi come le energie.

Sergente Garcia non pensavo fossi così debole di testa, pensavo che la tua carica e  personalità avrebbero fornito maggior consistenza al progetto calcistico che stavi sviluppando e invece sei rimasto assuefatto allo spirito nazionale, prontissimo ad esaltare ed eccedere quando tutto va bene ma altrettanto a dissacrare e tramortire appena qualcosa va storto...
Ecco questo è il classico spirito che ci contraddistingue, e questo è il classico modo che hanno di giocare le squadre italiane, esattamente come stasera, cioè da SERIE B

Ci poniamo dinanzi agli avversari europei come se fossimo la serie B d'Europa, perchè tutti dicono che senza i soldi degli arabi oppure di quelle squadre ricche e blasonate non possiamo più competere e quindi ci infliggiamo una condizione mentale di inferiorità...ma che tristezza

Il calcio, lo sport, la vita si basano principalmente sulla volontà di raggiungere degli obiettivi, ovviamente basandosi sui propri mezzi, ed a poco a poco, sconfitta dopo sconfitta, vittoria dopo vittoria, raggiungere una considerazione del proprio livello e cercare di andare oltre per poi imporlo.
Partire dal presupposto di perderci il meno possibile è l'unico modo per non onorare la propria professione, in questo caso il proprio sport
Basta questa mentalità da serie b, si deve crescere e si può perdere, perchè perdere non è una vergogna, ed è solo perdendo che si può crescere e prendere conscienza di chi o cosa si vale, se no ti mancherà sempre la forza all'origine e sarai sempre costretto a subirne un'altra

Coraggio Garcia, riprendi la strada smarrita, basta col  calcio in balia dell'avversario, basta pensare di essere meno forti, mostra il  valore, crea il gioco, si può anche perdere, non è una vergogna!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Si puo' perdere non e' una vergogna, ma non si puo' rinunciare a giocare. La stesse squadre della prima partita di champions, ma la Roma dopo il Bayern non ha piu' la stessa mentalita'.
Questo non va bene, si puo' anche perdere ma non rinunciare ad essere se stessi