Partito democratico diviso. Chi va con la Cgil e chi va alla Leopolda ( e un bel chissene... )
Sinceramente è davvero deprimente dopo tanti anni e dopo tanta inutile politica che ha prodotto solo sprechi e portato il Paese a vivere tremende situazioni di inferiorità nei confronti degli altri Paesi Europei, vedere ancora il giochetto delle lotte interne di partito...
Ma a chi frega una bega se Renzi o Cuperlo si trovano d'accordo, oppure se Civati la smette di fare il "figo" della FGC e torna a far politica...
L'unica cosa che conta non sono gli organi di partito, oppure quelli di informazione che con essi ci vivono, ma solo una buona politica per il Paese...che sia di sinistra, destra o centro!
Non è assolutamente di alcun interesse per il cittadino italiano sapere se una buona scuola per suo figlio, oppure un buon lavoro e pagato bene siano stati generati da coalizioni forti, ma è poterlo dire...
Smetterla di attaccarsi l'un con l'altro per portare beneficio unicamente a sé e cominciare a lottare anche contro i propri interessi in virtù del raggiungimento di specifici obiettivi per il benessere del Paese!
Basta con sigle e siglette, con gruppi e gruppetti, forza di qui, penta di lì, pd, sel, gruppo misto, gruppo samba...non è questo che conta
CONTIAMO NOI
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