Il codice della strada è in continuo mutamento e ora presenta un'altra poco gradevole novità per gli automobilisti. Dal prossimo 3 novembre l'intestatario della patente e quello del libretto di circolazione dovranno coincidere obbligatoriamente, pena una multa salata pari a 705 euro e il ritiro della carta di circolazione. Per mettersi in regola con le nuove disposizioni, bisognerà recarsi alla Motorizzazione e far annotare sul libretto di circolazione il nome di chi utilizza il mezzo non suo per oltre trenta giorni. Ma ci sono anche esenzioni e l'invito è sempre quello di recarsi agli sportelli competenti per ulteriori chiarimenti.
Non dovranno farlo quanti già si spostano con un mezzo avente altro proprietario intestatario, oppure hanno già un'intestazione non aggiornata. Essi non rischiano multe. Di contro, i più colpiti sono soprattutto quanti per il lavoro che svolgono usano auto aziendali, o quanti, non potendo permettersene una, sono costretti a prendere sovente in prestito l'auto altrui si troveranno a dover pagare pure gli stipendi ai Vigili
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