giovedì 18 settembre 2014

Caso Bossetti-Yara dalle indagini emerge un movente agghiacciante...


Massimo Bossetti cercava materiale pedopornografico su internet. Sarebbe questo il risultato di una perizia che avrebbe scoperto le attività segrete del presunto killer di Yara. I suoi avvocati, però, negano con fermezza e noi, dal momento che mancano le prove, ci fermiamo qui. Anche perché c’è un’altra notizia che riguarda la moglie di Bossetti. Sembra ormai accertato, infatti, che Marita Comi tradisse il marito. E avrebbe avuto addirittura due relazioni con due uomini diversi. E una notizia di grande importanza perché, insieme ad altre testimonianze, demolisce l’immagine di una famiglia felice e unita. Ci possiamo credere? Per ora, gli investigatori sembrano prestare fede alle rivelazioni dei due “amanti” di Marita. Ma vediamo meglio…

BOSSETTI AVEVA UN’AMANTE? Cominciamo da Bossetti. Molti testimoni hanno dichiarato che, intorno al 2010, il carpentiere raccontava spesso che il suo matrimonio era in crisi. Aveva fatto diverse confidenze (soprattutto a una barista di Merate) e molti lo avevano visto passare serate solitarie in bar e ristoranti della zona di Bergamo e Lecco. Altri lo ricordano in quel periodo che si fermava di qua e di là a bere un aperitivo o una birra. Insomma, a quanto pare, Bossetti non tornava a casa tutte le sere come lui e Marita cercano di far credere. Tanto più che i carabinieri hanno trovato una donna con la quale intorno al 2010, Bossetti avrebbe avuto una relazione. E vero questo dettaglio? Non si sa… si tratta solo di sospetti che per ora non hanno trovato conferme. Certo, però, l’immagine della coppia serena e felice lascia alcuni dubbi.

GLI AMANTI DI MARITA Arriviamo adesso agli amanti di Marita. Secondo il Corriere della Sera, la Procura di Bergamo ha ascoltato due uomini che avrebbero avuto una storia con la donna. Non è stata rivelata l’identità dei due, però si sa che né l’uno né l’altro si sono fatto avanti da soli, ma quando i carabinieri li hanno interrogati, non hanno negato. Uno dei due avrebbe avuto una relazione con Marita intorno al 2009, l’altro (forse un amico di famiglia) in un periodo più recente. Perché questo accanimento sulla vita privata della donna? Perché i magistrati sono convinti che il movente che ha spinto Bossetti a uccidere Yara sia di natura sessuale e che i possibili tradimenti della moglie e una vita da “separati in casa” avrebbero potuto accendere pensieri “proibiti” nel cuore del carpentiere...
 
In pratica sembra che il movente dell'uccisione di una ragazzina di 13 anni con tutta la vita davanti, fosse quello della noia di una vita coniugale che si trascinava agonizzante e da cui entrambi prendevano respiro...chi con relazioni extraconiugali, chi con pensieri proibiti e trasgressivi, grazie all'uso del computer sempre più estremi...
Questo scenario, se fosse confermato, risulterebbe agghiacciante e non solo identifica ciò che ha spinto il muratore di Bergamo a fare un gesto simile, ma potrebbe rappresentare, per versi simili, la spiegazione di tanti tragici episodi che attualmente compaiono, con sempre maggior frequenza, nella quotidianità della vita coniugale