Non vi è altra possibilità in questa tornata elettorale se non quella di scegliere il candidato premier che è uscito dalle recenti primarie del PD, anche perchè il confronto tra Bersani e Renzi è stato l'unico momento televisivo che abbia fornito dei contenuti politici di valore.
Grillo rappresenta il vecchio voto di protesta, che genera solo più confusione di quella già esistente, e poi una lenta ed inesorabile assuefazione ai sistemi politici attuali, come già dimostrato dalla Lega.
Berlusconi e il pdl sono l'esatto opposto di ciò che serve per trovare soluzioni ai problemi, perchè al contrario continuano a generarne
Monti ha lo stesso ruolo istituzionale per tanti anni rappresentato da Andreotti, difende il potere occulto, quello con cui, per ora, ed ancora, bisogna scendere a compromessi.
BERSANI in questo momento rappresenta l'unica guida politica che il paese ha da offrire...direi che è abbastanza evidente e non ci sono dubbi sulla scelta da fare alle prossime elezioni. L'unico passo importante che da compiere per uscire dall'impasse governativa già verificatasi con il precedente governo Prodi, è quello di eliminare, all'interno della coalizione, la presenza di Vendola.
Vendola politicamente non si discute, ma in questo momento non può e non deve rappresentare una linea politica di governo, anche perchè, se il suo scopo primario è quello di difendere i diritti delle minoranze, direi che è quantomeno incoerente mettere al primo posto i gay
e se proprio proprio non te la senti
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