lunedì 13 febbraio 2017

Ho capito cosa irrita il colon...il caffè in capsula - What else?

Ora è chiaro, tutto è chiaro dentro me ... sembra lo stralcio di una canzone ed invece è dovuto semplicemente al fatto che non bevo più caffè in capsula, o perlomeno sporadiche volte alla settimana, in fondo è una dipendenza che va avanti da decenni ...
Ebbene dopo svariate e opportune verifiche l'ho capito con l'avvento in ufficio della macchina del caffè per capsule --- da quel momento ogni mattina si traduceva in successivi spasmi e la cosiddetta "sindrome da colon irritabile" ...
Da un paio di settimane ho smesso e sinceramente è tutta un'altra storia ...

Il caffè in capsule fa male: ecco i risultati dello studio italiano

Ecco gli effetti negativi del caffè in capsule secondo i ricercatori dell'Università di Padova


Secondo quanto spiegato all’AdnKronos da Carlo Foresta, ordinario di Endocrinologia all’Università degli Studi di Padova e presidente della Fondazione Foresta Onlus, “Abbiamo visto che quello in cialde o in capsule di plastica o alluminio è un potenziale veicolo di interferenti endocrini”.
“Gli ftalati – ha spiegato Foresta – sono agenti chimici aggiunti alle materie plastiche per aumentarne la flessibilità. Sono ovunque, ma non ce ne accorgiamo. E svolgono un’azione simil-estrogenica nel nostro organismo. Secondo recenti ipotesi, aumenterebbero l’incidenza di patologie andrologiche osservata negli ultimi venti anni. In diverse specie animali gli ftalati modificano il funzionamento del sistema riproduttivo e sono ritenuti anche per l’uomo tra quei contaminanti che possono agire negativamente sulla fertilità”.
Dallo studio condotto da Foresta in collaborazione con il Cnr per valutare il contenuto di ftalati nel caffè è emerso che  “tutti i prodotti testati, dalle capsule in alluminio a quelle in plastica e materiale biodegradabile, si sono rivelate capaci di rilasciare gli ftalati nel caffè“. Proprio quelli potenzialmente dannosi. Non vogliamo demonizzare nulla – precisa Foresta – anche perché le concentrazioni riscontrate sono nell’ambito dei range consentiti. Ma dev’essere considerato che, anche attraverso questa contaminazione, si contribuisce al raggiungimento dei valori soglia segnalati come nocivi dalle autorità sanitarie nazionali ed internazionali”.
La ricerca dovrebbe porre “importanti interrogativi sui criteri indicati per valutare il valore soglia quando non è ancora nota la reale diffusione di queste sostanze che nei singoli casi rientrano nel range, ma è difficile comprendere la globalità dell’assunzione”.
Noi siamo, di fatto, la somma di queste esposizioni – ha concluso – Quindi sarebbe importante cercare di capire se, nell’arco della giornata, si superano i limiti dell’assunzione, quantificando i valori medi di esposizione. Una ricerca che aiuterebbe anche a decidere in che modo eventualmente limitare l’esposizione”.


Fidatevi, o tornate alla moka oppure un semplice caffè d'orzo 





venerdì 6 gennaio 2017

Trend 2017 uomo - Piumino sopra a cappotto con gilet

Sotto l'aspetto etico lo definirei un uomo dotato di un'onestà feroce, non so se ha un bel suono ma poco importa.E per l'onestà così ostinata così contraria all'andazzo comune in questo paese inginocchiato dinanzi alla tradizione del perbenismo e del qualunquismo affine, risulterà sempre fuori dallo schema, dal sistema e di conseguenza meno vincolato 


Impossibile fare senza

domenica 1 gennaio 2017

La storia di Floc

Floc era un cane di quattro anni che viveva in una bellissima famiglia alla periferia di un piccolo paese di campagna. C’era gioia nel suo cuore e pensava che tutti i suoi simili vivessero così.
Poi un giorno, mentre giocava da solo in giardino, un umano dai modi gentili lo attrasse verso la cancellata e, un po’ a forza, un po’ con voce suadente, lo spinse al di fuori, per una più grande, ma brevissima libertà. Lo fece salire su una vecchia utilitaria e lo portò a spasso per un po’. Furono giorni strani, nei quali cambiò spesso di posto finché non arrivò in una grande cascina, dove fu accolto da un uomo dalla pelle bruciata dal sole dei campi che lo prese in consegna dall’altro umano dicendogli:” I ragazzi volevano un cane, ma questo è un po’ piccolo e da guardia non so se va bene. Non posso darti più di diecimila lire…”. I due si accordarono con una stretta di mano e Floc si trovò senza famiglia, ma con quattro padroni, due adulti e due ragazzi.
Ora che finalmente non era più sballottato di qua e di là cercò di orientarsi: sentì il profumo del fiume, ma gli altri odori della campagna erano diversi e, nonostante fosse stagione, non sentiva l’odore del riso. Si chiese il perché di quel cambiamento, sembrandogli impossibile che la sua famiglia fosse lontana e lo lasciasse a una nuova vita.
Dovette imparare la falsa libertà della lunga catena, cui era esonerato solo quando i figli dei suoi padroni lo facevano giocare insieme a loro nei pomeriggi di sole; finché crebbero e i pomeriggi divennero solo dei frammenti di giorni di festa, e non tutti… Imparò a respirare il cemento polveroso della vecchia aia, il suo nuovo giardino, senza profumi e senza colori. Imparò a convivere con pulci e zecche, periodicamente liberato da qualche bagno stagionale che non poteva certo rendere lucente il suo bellissimo pelo come le mille premure e le attenzioni della sua vecchia famiglia. Imparò a sognare di entrare in quella casa di umani per salire sul divano e accoccolarsi vicino a quello di loro che gli allungava una dolce carezza. Si ricordava spesso che nessuno lo accarezzava più con lo stesso trasporto del suo bambino e gli mancava proprio quella mano che, di notte, scendeva dal letto e lo trovava che dormiva in serenità nella loro cameretta. Anche il cibo era pessimo, i peggiori avanzi degli umani, che, a guardare come spesso la ciotola era semivuota, dovevano avere sempre molta fame, tranne per il pane raffermo che elargivano con molta generosità. In fondo i suoi nuovi padroni non erano cattivi, era lui che non era che un cane.
Ma lui era buono e sopportò tutto perché sapeva che quelle prove sarebbero finite.

Dopo che Floc fu scomparso, il bambino e i suoi genitori lo cercarono per giorni, prima che la rassegnazione sbiadisse ogni ipotesi e ogni speranza. Il bambino però non si dava pace e la tristezza era la sua nuova compagna di giochi. Tutti tentavano di consolarlo in mille modi diversi e in quel periodo lui imparò a leggere fra le parole la vera sensibilità di chi gli parlava. Scoprì una grande sensibilità d’animo in estranei mentre gli fece male trovare aridità nel cuore di chi gli era più vicino. In particolare non dimenticò mai zia Carlotta e il suo trattarlo da ometto, quel giorno che lo scoprì che pregava Dio di far tornare il suo Floc. Gli disse che “un cane è un cane, non è un cristiano; non dobbiamo soffrire troppo per lui perché altrimenti non impareremo ad amare i nostri simili”. Gli spiegò che Dio non aveva tempo di occuparsi di un cane perché nel mondo ci sono tanti uomini che soffrono. E poi “i cani non hanno un’anima”. Se quello era il problema, il dolore del bambino elaborò una strategia geniale e propose a Dio un baratto: gli avrebbe dato una parte della sua anima pur di poterlo accarezzare ancora, se non fra breve, almeno in un’altra vita, per sempre.
Sicuramente memore dei suoi studi classici, la zia gli stroncò subito ogni speranza, dicendogli che Dio non poteva accettare quel baratto, che l’anima si poteva vendere solo al diavolo e che l’unico risultato possibile era finire nelle fiamme dell’inferno. Da allora non sopportò più il profumo della vecchia zia, il suo tono di voce, la sua immagine incerta; probabilmente per la prima volta conobbe l’odio e fu contento quando, qualche anno dopo, gli dissero che era morta.
Per dodici anni, ogni giorno Floc aveva sperato che il bambino lo venisse a riprendere. Perché sapeva che sarebbe successo, tanto il loro amore era grande. E aveva sopportato tutto perché tutto impallidiva nella speranza che il suo bambino sarebbe tornato a riportarlo nel vecchio giardino per giocare a palla. Ma quel caldissimo giorno d’estate si sentiva freddo, senza più energie e gli chiese scusa perché non riusciva più a sperare, tanto si sentiva stanco. Se qualcuno pensa che un cane non possa sentirsi in colpa, dovrebbe provare quello che il cuore di Floc sentiva mentre abbandonava la speranza di un ricongiungimento impossibile. E senza più speranze, chiuse gli occhi.
La vecchia padrona se ne accorse solo qualche ora dopo, mentre stendeva i panni a pochi passi dalla cuccia. Quando il marito rientrò, lo apostrofò con la solita voce impregnata della noia di chi ha non ha avuto la vita che sognava: “Aldo, il cane è morto. Devi portarlo al fiume prima di sera, altrimenti puzza”.
Il marito eseguì diligentemente e un paio d’ore dopo il corpo di Floc scivolò nelle acque del suo grande fiume, ritrovando dopo tanti anni la libertà che i suoi occhi avevano invidiato agli uccelli che passavano alti nel cielo.

sabato 31 dicembre 2016

Premier League - I BOT di Fine Anno




31 Dec 2016 - Burnley - Sunderland - Risultato Esatto 26 Esiti Live
Pareggio 1-1

 31 Dec 2016 - Burnley - Sunderland - Under/Over 2.5 Goal Live
Over 2.5

 31 Dec 2016 - Leicester - West Ham - 1° Tempo/Finale Live
Leicester/Pareggio

 31 Dec 2016 - Southampton - WBA - 1° Goal Live
Southhampton

 31 Dec 2016 - Chelsea - Stoke City - 1° Tempo/Finale Live
Stoke City/Chelsea

 31 Dec 2016 - Swansea - Bournemouth - Esito Finale Live
Bournemouth

 31 Dec 2016 - Swansea - Bournemouth - Under/Over 3.5 Goal Live
Over 3.5


 Puntata : €0.80(€0.05 x 16)

lunedì 26 dicembre 2016

Tutta la mia adolescenza musicale non esiste più



Michael Joseph Jackson (Gary29 agosto 1958 – Los Angeles25 giugno 2009[2]) è stato un cantautoreballerino e produttore discografico statunitense. Conosciuto con l'appellativo di The King of Pop ("il Re del Pop")[3] e spesso indicato come MJThe Moonwalker[4] o The Gloved One[5], è entrato nel Guinness dei Primati per essere l'artista con il maggior successo commerciale di tutti i tempi.[6] Nel 1963, all'età di soli cinque anni, iniziò la sua carriera come leader del gruppo di famiglia.

Georgios Kyriacos Panayiotou, in arte George Michael (Londra25 giugno 1963 – Goring-on-Thames25 dicembre 2016[1]), è stato un cantante britannico di musica popsoul e rhythm and blues.

Prince Rogers Nelson, noto con il nome d'arte di Prince (Minneapolis7 giugno 1958 – Chanhassen21 aprile 2016[3]), è stato uncantautorepolistrumentistacompositoreproduttore discograficoballerinomusicistaarrangiatoreparoliereattoreregista,sceneggiatoreshowman ed imprenditore statunitense, popolare soprattutto negli anni ottanta e novanta.

Adesso, ditemi, davvero ... non ci leggete nessuna  analogia ... guardate le date 

giovedì 8 dicembre 2016

Trend 2017 - Colletto abbottonato su maglietta neutra

"eravamo davvero felici con poco ... non aveva importanza né come né il luogo..."
Nuova moda 2017 - non è possibile fare senza

lunedì 5 dicembre 2016

Si era capito dalla mattina che avrebbe vinto il NO - in strada era pieno di persone che non sapevano guidare

BRAVO ... ma ora fa qualcosa invece solo di dire cosa non dev'essere fatto
Ed in effetti adesso avremo questo, persone che non sanno minimamente da dove cominciare per guidare un paese.
Stamattina guardavo la rassegna stampa, e già i pentastellati s'interrogavano su come comporre l'eventuale squadra di governo ... finirà come la giunta comunale di Roma oppure la non scelta sul presidente della nazione, vi ricordate mesi di ostruzionismo per poi non esprimersi ...
Ecco il problema sarà proprio quello dell'accozzaglia che tutta l'opposizione messa insieme rappresenta, ma questo è quello che il Paese, il popolo, ha scelto ed evidentemente è questo in cui il popolo s'identifica ... UN'ACCOZZAGLIA

venerdì 2 dicembre 2016

No, proprio non riesco a capire perchè dovrei VOTARE NO

Insomma non ha alcun senso, seguire le intenzioni di partiti politici che nelle precedenti legislature hanno rovinato il paese a livello lavorativo e bloccato completamente tutti i settori economici del paese.
Parliamo della Lega? Cosa hanno fatto in 20 anni al potere? Aiutato il figlio di Bossi a prendere la laurea e creare il tesoretto da cui potevano attingere parenti ed amici, per non parlare del fatto che hanno contribuito a far stratificare in tutto il nord le cosche di calabresi che avevano in mano tutti gli affari.

Parliamo dei cinque stelle? Mah… chi sono. Cos’hanno fatto in lustro oltre che dire cosa avrebbero fatto? E dove rubano gli altri?
Un cazz@ … sanno solo criticare, quando vanno ai posti di potere e si trovano nella posizione di dover decidere litigano per un inceneritore, non sanno formare in oltre tre mesi una giunta comunale e litigano per le nomine delegandosi le varie colpe su eventuali assessori inquisiti, mettono in ginocchio la regione Sicilia, escludendola completamente dal panorama nazionale, creano immobilismo come a Livorno, e si scagliano contro il riammodernamento della rete ferroviaria a Torino

E dai, questa sarebbe l’alternativa, ed io dovrei votare No per dare forza politica a questa fuffa …
Probabilmente non andrò a votare perché non ritengo corretto, come sempre avviene in Italia, che un quesito referendario venga smontato del suo valore per dare spazio unicamente al conflitto politico tra le varie, ma chi lo fa dovrebbe pensare bene al fatto che tra un governo che qualcosa combina, probabilmente anche sbagliando, e chi invece urla solo per ottenere facili consensi non vi è alcun dubbio nella scelta da fare.

Per non parlare degli idioti che vogliono uscire dall’’Europa e tornare alle dogane di 25 anni fa … ma per favore 

giovedì 17 novembre 2016

Untraditional- sembra proprio che Volo sia tentato dalla sodomizzazione


Guardando la nuova serie tv di Fabio Volo mi è venuta come l'impressione che l'autore bresciano sia molto tentato da una pratica in particolare, e non a caso in più di una puntata si fa menzione ad essa, cioè la sodomizzazione.

E' cominciato con l'esame prostatico, durante il quale con un dito ben piantato nel retto, si faceva fare selfie, permetteva ai dottori di svolgere consulti e via dicendo ...

Poi con il sogno erotico in cui due donne che se lo contendevano sparivano dinanzi all'arrivo di tatuatissima mistress, che minacciava il poveretto di penetrazione anale grazie all'uso di un vibro ...

Un dialogo in auto tra lui e l'agente durante il quale  Fabio chiedeva: " ma ci hai fatto l'amore con l'amica della Toniolo?"
l'agente rispondeva:" bisogna capire cosa s'intende per fare l'amore..."
Fabio ribatteva:" insomma o ci hai fatto l'amore o no da cosa può dipendere"
l'agente:"se sesso anale nel bagno del ristorante vuol dire far l'amore allora si c'ho fatto l'amore"

E una delle ultime scene dell'ultimo episodio in cui una segretaria di produzione, precedentemente poco considerata da Fabietto, trovava la sua possibile vendetta nel sodomizzarlo con un fermacarte dalla poco equivocabile forma fallica.


Quindi Fabio, per non incidere troppo sulla scrittura futura, con questo desiderio palpabile, trovati una brava mistress e sfoga il tuo bisogno

venerdì 14 ottobre 2016

Ma è la BUONA SCUOLA oppure LA BUONA SCALA ?! Boom di ricollocamenti e aspettative

Ma è la BUONA SCUOLA oppure LA BUONA SCALA ?!
Si pare proprio che tutti i posti assegnati ai precari, abbiano contribuito, ad un anno di distanza a generare una pioggia di trasferimenti.
Tutti i ruoli assegnati a docenti della Sicilia o della Calabria nel 2015 per cattedre al nord hanno prodotto, in maniera inusuale per il ministero, tantissime richieste di ricollocazione, per svariati motivi, da quelli familiari ad altri di natura fisica.
In pratica una vera e propria SCALA, prima salgo su, consolido un anno di ruolo e poi mi fai tornare da dove provenivo …
Piccolo particolare, perché questo andirivieni, non esistono maestre al nord, bisogna per farle venire dalla punta dello Stivale? E ci pensate o no all’istruzione dei bambini o dei ragazzi che si trovano destabilizzati, dalla mancanza di un insegnante di ruolo che li segua con costanza nel percorso formativo
Grandissima perdita , come al solito, si toglie qualità e valore alla formazione, alla cultura delle giovani leve, in pratica si  penalizza nuovamente il loro futuro

«Io a Bergamo, mia moglie a Taranto
Può un algoritmo rovinare una famiglia?»


E soprattutto può questo modo di fare e totale disorganizzazione destabilizzare un sistema formativo importantissimo, che al contrario dovrebbe basare su punti di riferimento come insegnanti di ruolo e su programmi certi lo sviluppo e la crescita culturale delle generazioni future

martedì 11 ottobre 2016

Mi dite perché votare no per pagare ancora questa gente!!

Adesso che questo referendum possa cambiare qualcosa in peggio è tutto da dimostrare ... che sia scritto in cinese, cirillico oppure in austroungarico poco importa, la sostanza mi dice:
"perché cazzo deve continuare a pagare tutta sta gente?!"
Sono andato a guardarmi l'elenco dei senatori:
http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/Attsen/Sena.html

C'ho trovato dentro ancora Franco Carraro, il padre putativo di calciopoli, non solo non gli è stato fatto nulla, ma probabilmente continua a lavorare ancora sottotraccia per la vecchia Signora come ai tempi della triade e di quando gestiva la federazione.
Ecco detto questo non vi è nessun valido motivo perchè debba votare NO

Per cui non solo bisogna votare SI ... ma bisogna urlarlo forte:
" Carraro te ne vai con quattro SI"

giovedì 22 settembre 2016

Grande dimostrazione di forza dei Cinque Stelle - il 70% dei romani non vuole le olimpiadi e qualcuno li difende

Grande dimostrazione di lucidità e fermezza da parte del movimento Cinque Stelle, ribadendo con forza il proprio no alla candidature per le Olimpiadi.

Il sindaco Raggi ha specificato che purtroppo la giunta capitolina ha finito lo scorso anno di pagare i debiti lasciati dai mondiali del 90 e quindi non si può permettere di caricare ulteriormente Roma e l'Italia di nuove oneri al fine di continuare a far mangiare i "papponi".


"È da irresponsabili dire sì", la prima slide mostrata ai giornalisti nella Sala della Protomoteca è un cazzotto in faccia alla candidatura". Tutto quello che viene dopo, un diluvio di parole, dati, accuse, è perfino superfluo. La conferenza del "No" che doveva celebrarsi all'ombra della Vela di Calatrava, simbolo di una stagione di sprechi che ora va combattuta (poi dirottata in Campidoglio per il maltempo), è praticamente un manifesto del grillismo. "No ai Giochi del mattone", "no agli sprechi", "No ad un'eredità fatta di debiti da pagare per anni e anni". In prima fila, annuiscono assessori e consiglieri del M5S: la Raggi li ha portati per dare un'immagine di compattezza.

Niente da fare - in Italia può vincere solo la Juventus


Ma come cazzo è possibile non vedere
Niente da fare, come era stato chiaro nei precedenti campionati e probabilmente come aveva capito anche Higuain nel fare la sua scelta - in Italia, il primo posto è assicurato alla Juventus dal Palazzo ...

Si è visto in modo evidente con la direzione arbitrale della partita di Genoa - Napoli , il primo fallo da rigore, dove il giocatore rossoblu stoppa con le mani la palla quasi a fare un bagher da pallavolo, non poteva non essere visto dai due arbitri, quello di porta

martedì 20 settembre 2016

Le nuove stronze _ ma quanto si atteggiano le donne 2016_ Le Wonder Woman della chat

Insomma è impressionante l'arroganza che stanno assumendo le donne attualmente ... danno sempre l'impressione di sbattersi a destra e manca ma alla fine ciò che fanno è più una dimostrazione per gli altri che qualcosa di valido e concreto per chi li circonda.

I figli vengono usati e diventano il pretesto per farsi vedere attraverso i social con foto postate e il bisogno spasmodico di far vedere cosa stanno facendo, dove anche una gita in fattoria diventa evento.

Hanno sempre tanto da fare, almeno questo è ciò che dicono, anche se poi in casa i pavimenti li pulisce la moldava e i panni li stira l'ucraina ... per non parlare di quando c'è la nonna che fa tutto il resto e tante volte cura anche i figli

Spesso sono impegnate a condividere sensazioni ed emozioni virtuali in gruppi whatsapp e il più delle volte usano questa scusa anche per intraprendere rapporti virtuali di altro genere e con ben altre intenzioni rispetto al semplice messaging.
Probabilmente in questo sentirsi superiori incidono parecchio le attenzioni ricevute nella doppia vita virtuale ... nella quale grazie al solito spasimante latino vengono incanalate

Per non parlare di quando si trovano tra di loro ... a parlare ... come se fossero tutte delle wonder woman ... ( ovviamente come per la nostra Linda sollo all'apparenza)

Tra l'altro questo atteggiarsi a delle super eroine tuttofare sta incidendo anche sulle figlie femmine, che influenzate, hanno atteggiamenti sempre più arroganti e spocchiosi nei confronti del genere opposto.

Smettetela e cominciate a mostrare maggiormente il vostro lato umano, compreso di debolezze e paure, di fragilità e insicurezze, se no tutto diventa freddo e distante e voi semplicemente delle stronze e non super donne

lunedì 12 settembre 2016

A Sky non sono solo romani ma proprio Romanisti!

Con la vittoria di ieri è stato svelato un dubbio più che legittimo sorto in precedenza , e cioè che sia alla redazione di skytg che skysport non sono solo romani di nascita ma romanisti de core...

Insomma il rigore che è stato accordato alla Roma ieri sera, era quantomeno opinabile, per non dire inesistente, soprattutto se dato allo scadere di partita ... ed invece di questo non è stata fatta alcuna menzione in tutti i giornali sportivi del'emittente ...
Chissà cosa batte sotto il doppiopetto dei vari Caressa, Impallomeni, Gentile, De Santis e compagnia bella ... la foto del Pupone

Ci risiamo - Lorenzo accusa Vale! Ma ha capito che va in moto?!

Gran Premio di San Marino - Lorenzo attacca Rossi: "Sorpasso scorretto"; Vale risponde: "Cosa dovrei dire di Pedrosa?"
Il Dottore è rammaricato per non aver vinto davanti al suo pubblico di Misano, ma è comunque soddisfatto, ma poi perde la calma in conferenza quando Lorenzo lo attacca per il sorpasso di inizio gara ("è stato scorretto", incalza il campione spagnolo". Il Dottore non ci sta: "Non sono d'accordo, e io poi cosa dovrei dire di quello che ho subito oggi da Pedrosa?!"


Ma adesso dico … ma Lorenzo che cazzo di sport credi di fare?! A parte il fatto che Vale è entrato un quarto d’ora prima di te in quella curva e non si è proprio capito perché gli hai appoggiato la moto addosso …
Singolare che tale polemica sia avvenuta proprio nel giorno in cui Sky trasmetteva “La regola di Marco”, docu-film su Simoncelli, bellissimo, che mi ha commosso verso la fine, quando ho visto il viso dolcissimo di questo ragazzo che si fermava con i suoi tifosi, senza distinzioni, dai più piccoli ai più grandi, dimostrando grandissima sensibilità e purezza d’animo
Ecco nell’ambito del film vi è una conferenza stampa, in cui Jorge Lorenzo accusa Simoncelli di essere scorretto e lo ammonisce che se dovesse continuare a comportarsi così in futuro verranno presi provvedimenti … ( molto simile nei termini e nei modi a quella di ieri)
Jorge Lorenzo, uno che ha fatto dell’antisportività una bandiera, visto il campionato scorso in cui ha usato l’infantile senso di rivalsa di Marquez per battere l’avversario …
Ecco Lorenzo cerca di farti un bell’esame di coscienza e soprattutto di intendere meglio la pericolosità dello sport che fai, spesso basato su sprint all’ultima curva, ambizione smisurata di andare più veloce degli altri, divertimento nella competizione estrema …

Insomma Lorenzo cerca di capire che fai motociclismo e non fioretto 

Nuovo condimento - come eliminare in un colpo solo: olio,sale, aceto e pillola della pressione

Eh già sembra impossibile eppure non lo è.
Vi è un sistema per eliminare in un colpo solo i classici alimenti per il condimento e soprattutto farsi del bene, mantenendo i valori della pressione nei limiti.
Tra l'altro con questo sistema vi è molta più comodità perché l'alimento è uno solo ...
Scoprire questa soluzione è stato un caso, e soprattutto la necessità ... non avendo a disposizione né olio e sale ho pensato a cosa potessi utilizzare per condire un po' di insalata ... perché non è possibile mangiare l'erba senza condimento
L'unica cosa che mi è venuta in mente è stata la salsa di soia, in più mi son detto, fa anche bene per cui
Ed ecco che ho trovato il mio condimento perfetto, tra l'altro vi è anche quell'agrodolce che ricorda un po' l'aceto balsamico

martedì 6 settembre 2016

Caspita mi stanno facendo venire voglia di votare Movimento Cinque Stelle

E' palese, il giochetto che i centri di potere stanno mettendo in piedi per far cadere la carica della Raggi come sindaco di Roma.
Informazione faziosa, rappresentanti di questo potere monopolizzante che continua ad agire nell'ombra, usati per destabilizzare la giunta ...
Raineri che ha lavorato con Tronca, nell'anticorruzione, durante il periodo di transizione in cui Mafia Capitale stava cambiando i vertici evidentemente ...
Tronca si è subito dimesso appena è stata eletta la Raggi, mentre come vigile hanno lasciato proprio la Raineri, che ora dice:
"Non vi erano le condizioni per svolgere il ruolo per il quale ero stata autorizzata dal Csm". In un'intervista al "Corriere della Sera", l'ex capo di Gabinetto del Comune di Roma, Carla Raineri, spiega i motivi che l'hanno portata alla dimissioni.
"Raggi aveva concepito una segreteria particolare che era in realtà il "vero Gabinetto" del sindaco, a capo della quale ha posto Salvatore Romeo che era in realtà il "vero capo di Gabinetto". E ha conferito a questo soggetto, ex funzionario di VII livello, una specifica delega alle partecipate, attribuendogli di fatto il ruolo di "assessore ombra" di Minenna (il vero assessore al Bilancio, poi dimessosi con Raineri, ndr). E Raffaele Marra - aggiunge - aveva la qualifica di vicecapo di Gabinetto ma in quei 45 giorni non ho avuto mai il piacere di condividere con lui alcuna decisione: riferiva direttamente alla sindaco. Anche come ufficio mi sono trovata fisicamente collocata fra Romeo e Marra: e questa può dirsi la metafora della mia situazione in Campidoglio".
Ed invece a chi avrebbe dovuto far riferimento Marra? 
Il retroscena
Raineri e Minenna erano (sono?) legati da reciproca stima, tanto che proprio l’assessore dimissionario è stato lo sponsor della magistrata per l'incarico in Campidoglio. «Le dimissioni mie e dell’assessore collegate? Certo che sì» commenta l’ex capo di gabinetto. Ma per spiegare l’improvviso passo indietro del dirigente Consob in aspettativa («Ho servito lo Stato anche stavolta») ci sono solo ipotesi: circolano voci di faide interne, di clima avvelenato, di scontri in particolare con Raffaele Marra, legato all’ex sindaco Gianni Alemanno, che Raggi ha inserito nella sua segreteria politica. . Secondo altri rumors però negli ultimi tempi la sintonia con Raineri non c’era più: a Palazzo Senatorio c’è chi sostiene che a difendere la capo di gabinetto era rimasto solo Alessandro Di Battista. Sullo sfondo, negli ambienti grillini si mormora che Minenna sarebbe in pole position per diventare ministro dell’Economia in un eventuale governo guidato da Di Maio. L’assessore dimissionario è molto vicino al vicepresidente della Camera come lo è a Carla Ruocco, un’altra esponente del direttorio nazionale del M5S.


Marcello Minenna

Nel 1994 si laurea in Economia all'Università Bocconi. Dopo una breve esperienza nel Market Research Department della Procter & Gamble, nel 1996 entra a far parte dell'Ufficio Ispettorato della CONSOB. Ha poi proseguito i suoi studi ottenendo un dottorato di ricerca in "Matematica per l'analisi dei mercati finanziari" all'Università degli Studi di Brescia e un Master of Arts in "Mathematics of Finance" presso la Columbia UniversityNew York[4]

Tronca
nel 2006 viene trasferito a Brescia per poi divenire, nel 2008, Capo del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile del Ministero dell'interno.[2]

Minenna, ho servito Stato anche stavolta
(ANSA) - ROMA, 1 SET - "Ho servito lo Stato anche stavolta, come sempre". Queste le parole di Marcello Minenna che oggi si è dimesso dalla carica di assessore capitolino al Bilancio, Partecipate e Patrimonio insieme al capo di gabinetto Carla Raineri. Un 'destino' unito dall'inizio alla fine dell' esperienza in Campidoglio quello di Minenna di Raineri. I due avevano già collaborato durante il commissariamento di Francesco Paolo Tronca, nella segreteria tecnica del commissario. Oggi la sindaca Virginia Raggi ha annunciato la revoca della Raineri da capo di gabinetto in seguito ad un parere dell'Anac sulla sua nomina. Quasi in contemporanea si è appreso delle dimissioni anche di Minenna, "uomo-Consob" e assessore chiave della giunta Raggi, che aveva accorpato le deleghe al bilancio, alle partecipate e al patrimonio.


Ma quali altri cariche sconosciute aveva avuto in precedenza per servire lo Stato?

Cosa Unisce Tronca - Minenna e Raineri 

lunedì 8 agosto 2016

Higuain vale tanto oro quanto pesa ... e pesa parecchio



Guardando ieri il debutto di Gonzalo con la maglia della Juve è venuto subito da pensare come mai in video si usa così poco il bianco ... sforma davvero parecchio ... e il Pipita è parso più un "Pappita

Mi sa che a Torino avrà meno modo di concedersi i suoi abituali vizi extra calcistici ... oppure Mandzukic, Zaza e Dybala gli faranno la "scarpetta" ....

su Gms lo hanno preso bonariamente per i fondelli:


Gonzalo Higuaín tiene debut gordito con Juventus

Finalmente llegó el día en que Gonzalo Higuaín debutó con la Juventus. Algo muy esperado por los fans de la Vecchia Signora y, seguramente, odiado por los fans del Napoli.

Pero el argentino ha sorprendido a propios y extraños por lo que mostró al entrar al campo. Y no, no nos referimos a jugadas de fantasía o auténticos golazos.


Higuaín se plantó en su debut con un muy evidente sobrepeso que ni la camiseta dos tallas más grande pudo ocultar. Vaya que Pipita disfrutó de sus vacaciones.

mercoledì 27 luglio 2016

Napoli altro che Maurito e il suo circo ... ha in mente un sogno alla francese

Tutto allo  stato attuale lascia presagire che il Napoli voglia acquisire il giocatore argentino dell'Inter, e probabilmente la sua nobile consorte sta spingendo parecchio, ed in ogni senso, perché ciò avvenga!

Però ... però c'è qualcosa che non mi convince, perchè il Napoli sta continuando a richiedere informazioni su Morata pur sapendo che il gioiellino spagnolo è già stato dichiarato incedibile a fronte di una richiesta di 65 milioni di euro?!

Penso che al Real Madrid in questo momento ci sia un attaccante in via di uscita, anche se non se ne parla proprio ...

Insomma tra Cr7 - Bale - Morata - Benzema - James Rodriguez - Lucas Vazquez - Jesè ... qualcuno in avanti sembra di troppo
Si pensava che il riscatto da parte del Real Madrid a 30 di Alvaro Morata fosse solo il preludio ad una cessione in Inghilterra. Invece Arsenal e Chelsea devono mettersi l'animo in pace perchè Zidane ha deciso che l'ex Juve resterà a Madrid con una parte importante nei suoi piani.Lo ha confermato anche il suo agente Juanma Lopez per la gioia di Morata che ha da sempre esternato la sua volontà di affermarsi nella squadra in cui è cresciuto. L'attaccante spagnolo partirà da vice Benzema, giocatore eccezionale ma che nell'ultimo anno ha avuto qualche stop per infortunio ed è stato sostituito da Cristiano Ronaldo, tolto dal suo habitat sulla sinistra.

Visto il recente interessamento al centrocampista Tolisso , sembra proprio che l'indirizzo sia verso l'attaccante francese ... ecco quale potrebbe essere la svolta decisiva 

E se invece Benzema diventasse il vice? Insomma l'attaccante francese ha appena subito una severa punizione dai dirigenti della sua nazionale che hanno deciso per la sua esclusione dagli europei dopo "l'affaire Valbuena", e sappiamo bene quanto Zidane sia legato ai valori transalpini .... quindi potrebbe essere stato indirizzato a far scontare la medesima punizione al giocatore anche nella sua squadra di club