C'è poco da fare, anche i migliori truffatori non riusciranno mai a calare la maschera sulla propria anima. Questo film che ho visto ieri sera esprime appieno questo concetto.
Irving Rosenfeld su di cui è incentrata la vicenda che da origine al film, è il miglior truffatore che ci sia, ed insieme alla sua anima gemella nonché socia Sidney Prosser, mette in piedi una vera e propria associazione specializzata nella truffa dei soggetti bisognosi di prestiti...
Entrambi si spacciano in continuazione per qualcosa che non sono, riempendo la loro vita umana di personaggi fantasiosi ma comunque credibili, inserendosi con estrema facilità in quelle che sono le fragilità di un sistema e di uomini ambizioso e desiderosi di beni materiali
Il problema, l'unico problema che continua a persistere in loro è la realtà del loro animo che con prepotenza chiede la ribalta, ed al cui confronto ogni tipo di interesse pratico svanisce.
Trovandosi entrambi senza maschera, percepiscono il vero significato della loro esistenza e come poterla vivere in modo pieno e intenso, in modo semplice e naturale
Il film è incentrato su eventi reali e racconta l'operazione Abscam, creata dall'F.B.I. verso la fine degli anni settanta per indagare sulla corruzione dilagante nel Congresso degli Stati Uniti d'America e altre organizzazioni governative.
