martedì 3 dicembre 2013

Il 70% delle donne raggiunge l'orgasmo senza il partner abituale...perchè?


Perchè non riusciamo a desiderarla?
Scrive Sabina Cuccaro ( ci avrà provato o magari ci prova ancora a farlo, giusto per veri-fica-rlo ovvio, anche lei? )

Carneade, chi era costui? Orgasmo, cos’è questo sconosciuto?
Dati alla mano, una donna su cinque non ha mai raggiunto l’orgasmo e il 70% delle donne non lo raggiunge col partner abituale, ma con le scappatelle ( questo è un dato allarmante, può darsi che sia aumentato in virtù di questo la percentuale di Uxoricidi ? ).
Saranno fatti loro ( embè mica tanto dato che provocano una conclamata instabilità a livello familiare ) .
Quello che mi sconvolge (e mette a dura prova la mia ironia) è il fatto che il 54% delle donne, almeno una volta nella vita, ha finto di godere e, udite udite, il 10% dichiara di mentire sempre
Ecco questo è punto di discussione, perchè non lo confessano al marito? Che senso ha protarre uno stato di finzione che comunque non porterà mai ad una soluzione? Insomma ci possono essere vari fattori che determinano la mancanza di appagamento, e sino a quando non svisceri il problema non riuscirai mai a comprenderne l'origine  e magari, eventualmente, ad eliminarlo.

I partner? Secondo una donna su 4, non se ne accorgono nemmeno. Si stendono sul letto, col loro ego soddisfatto, pensando di aver fatto il “loro dovere”. Macché… Ora, se la matematica non è un’opinione, miei cari maschioni, la possibilità che una donna abbia finto anche con voi è alquanto elevata. E non dite di no! ( è chiarissimo capire quando una donna finge, i suoi gemiti sono fatti in modo razionale e senza movimenti di altre parti del corpo, tipo piedi che stendono e contraggono, gambe che ti avvolgono spingendoti il sedere con i talloni per continuare a farti spingere e braccia che ti stringono a sè ... )
Pensateci bene: aveva il battito cardiaco accelerato? Era sudata o asciutta come un kleenex? Aveva le pupille degli occhi dilatate? Tutti segnali per capire se finge.
Vi svelo, poi, il trucco che ve la farà sgamare subito: se ha goduto, dopo il piacere deve curvare i piedi verso l’interno. I francesi la chiamano “piccola morte”, se non lo fa, vuol dire che non si è proprio “ammazzata” dal piacere (ma tranquilli, magari non è colpa vostra). Però è sicuramente colpa loro che non ve lo hanno fatto sapere. Certo può succedere di non provare più attrazione l'un per l'altro, la natura dell'uomo rimane sempre tale  a dispetto della ragione ed anche se affermi "per tutta la vita..." non puoi modificare i tuoi stati più profondi ed emotivi

“Ma perché ‘ste donne devono fingere? Non è meglio per loro godere veramente?”. E come darvi torto, miei cari, ma lo sapete: noi siamo strane (e anche un po’ masochiste). Alcune mentono perché hanno paura di essere considerate frigide, un po’ come quando a voi non si alza, con la differenza che voi non potete mentire. ( si ma non si capisce come mai se sono frigide con altri partner fanno colate laviche di umori...ed una volta assodato che non lo sono perchè continuano a fingere? Per i soldi? Per la situazione sociale? )
 Altre, le altruiste della situazione, fingono per non far sentire i propri partner delle schiappe a letto. Capito quanto siamo buone? ( buone un cazzo, è solo opportunismo e così facendo di sicuro non stai aiutando il tuo partner ma solo te stessa a non affrontare la realtà, direi che è codardia )
C’è poi una spiegazione un po’ cruda ma più gettonata: fingiamo per mettere fine a un rapporto che, più che alla passione, ci porta alla lunga agonia. Abbiamo fatto mentalmente la lista della spesa, pensato alla cena del giorno dopo, elaborato il dress code della settimana e ancora niente…a questo punto, meglio fingere. Lui sarà contento e noi a casa c’abbiamo l’ovetto vibrante. Mica la carota! ( che tristezza, a questo punto allora perchè non provare con un bel cetriolone ed in casi più estremi la melanzana )
Queste donne, che si spalleggiano ma intanto non capiscono un cazzo di quello che stanno vivendo e soprattutto perchè, son paragonabili a delle fetecchie, non vi è alcuna forza nel nascondersi e nel subire il tempo che passa. Ancor peggio è stare insieme ad uomini che non riescono nemmeno a capire se la loro donna ha goduto facendo finta anch'essi di essere appagati, e si fanno seghe molto più soddisfacenti. In pratica due coglioni

lunedì 2 dicembre 2013

L'incrocio della disperazione

Chi ti ama c'è sempre, c'è prima di conoscerti…

Ma chi ti ama se non inizi tu? E' questo il vero quesito dell'animo umano e della persona sempre in cerca della sua seconda metà, così in questa condizione di inferiorità riesce a riconoscere solo i simili nella medesima condizione, ma l'unione di due disperati può portare ad un vero equilibrio?

Io mi libero a te, ti confesso ogni mio stato di paura e di vuoto, ogni mio piccolo segreto, e tutto questo ci unisce, ci rende più forti e liberi, consapevoli dei nostri limiti e di come spaziare per poterli superare...
Ma se questo è Amore, come mai continuo a sentire quel senso di vuoto, e il disperato bisogni di attaccarmi a qualcuno?
COMINCIA A MUOVERTI SMETTILA DI ASPETTARTI

"La vita è un deposito di scatole vuote, mancate. Siamo quello che resta, quello che abbiamo arraffato" afferma Timoteo nel libro

Ma quello che abbiamo arraffato è quello che vogliamo oppure ciò che ci è capitato?
Italia è il nostro gancio per salire oppure l' ancora che troviamo una volta sul fondale?

Può la disperazione di due esseri significare Amore oppure è la disperazione stessa che identifica la continua mancanza verso noi stessi e l'amore che non ci siamo ancora dati?

LA FINE ( di T. Ferro e R.Elcoche )

Chiedo scusa a chi ho tradito,
a me stesso, mio nemico
Che vinca o perda
è sempre la stessa merda

E non importa quanto ho visto, ma quanto ho conosciuto
Questa vita va conquistata ed io l'ho solo aspettata
'Questa vita' ha detto il cielo 'figlio mio va vissuta,
Questa vita non guarda la faccia
e in faccia al massimo sputa'

Io mi pulisco ma non  basta mi rimane sulla giacca
E quando qualcuno ti schiaccia
devi andare più in alto e  il primo che si stacca.
Non ce l'ho mai fatta, ho sempre subito,
E sempre incazzato, non mi sono mai trovato

Arriverà la fine, ma non sarà la fine
E come ogni volta ad aspettare e fare mille file
Con il mio numero in mano
e sul mondo  un primo piano
Come un bel film che purtroppo non guarderà nessuno.

Io non lo so chi sono e mi spaventa scoprirlo,
Guardo il mio volto allo specchio
ma non saprei disegnarlo
Come ti parlo, parlo da sempre della mia stessa vita,
Non posso rifarlo e raccontarlo è una gran fatica.

Vorrei che fosse oggi, in un attimo già domani
Per reiniziare, per stravolgere tutti i miei piani,
Perchè sarà migliore e io sarò migliore
Come un bel film che lascia tutti senza parole.

venerdì 29 novembre 2013

E dopo aver fatto fuori il Nano - la sinistra dei sudisti inizia la nuova secessione

Ci risiamo, come a inizio 2013 quando tutta la struttura partitica del Pd e i vari accorpamenti mediatici, fecero fuori in una vera e propria battaglia interna il candidato premier Matteo Renzi, astro emergente della politica di sinistra, a favore del cadaverico Bersani ( gestito da Stalinema ) ... la medesima situazione sembra mettersi in moto in virtù dell'imminente Primarie dell'8 dicembre.

Prima ha cominciato Crozza con Il Nientalist, poi Scanzi con il programma da supercazzola e adesso
la vicinanza a personaggi molto discussi come De Luca...

Ma per favore, non c'è altra via aldifuori di Matteo Renzi, è l'unico che si può votare, non ci sono alternative a questo, e potrete inventare tutti gli ostacoli possibili alla sua elezione, dovrà essere eletto anche se non nominato Premier,  si faccia pure il suo partito e lo chiami Magnolia, io lo voterò lo stesso, perchè è l'unico barlume di speranza che posso nutrire nel futuro politico di questo Paese