mercoledì 6 novembre 2024

Padre che picchia il figlio durante una cena tra amici, che fare?

 






Vorrei raccontare questa situazione che mi è accaduta all’incirca un mese fa ed è, in parte simile, anche senza sevizie, a  quella capitata al bambino di Padova, dal padre, quantomeno nel mostrare estrema cattiveria.

Quindi dicevo, circa un mese fa, sono stato ospite ad una cena di amici, c’erano sia single che coppie, sia con prole che senza. Ebbene durante la cena, anche se ero spostato verso una parte della compagnia con più ho confidenza, era impossibile non notare, a me come agli altri, che un papà, che non conosco bene, doveva essere qualche parente di altri amici, picchiasse e insultasse, per tutta la cena, suo figlio, su come doveva stare seduto, su come e cosa mangiava. Questo con un tono cinico e arrogante, e non capivo il motivo, dato che il bambino, avrà avuto 5 anni, non mi pareva fosse così diseducato

Finita la cena, ci si è spostati nel salotto, chi per accomiatarsi e andarsene, chi, come me, per continuare a stare i compagnia con gli altri per caffè ed ammazzacaffè. C’era un gran casino, ma normale, come capita in queste occasioni, anche perché c’erano un po’ di bambini che scorrazzavano. D’improvviso si sente un bambino piangere, perché era inciampato e caduto, e sempre lo stesso padre di cui parlavo prima, prendere a sberle dietro la testa il figlio, dicendo: “ hai visto che hai fatto scemo, stupido, lo hai fatto cadere”, con una tale violenza e cattiveria che ha lasciato tutti sbigottiti

Io, purtroppo, non ce l’ho fatto, la misura era colma, anche per quello che avevo visto precedentemente a cena. Mi sono avvicinato e gli ho detto cos’aveva fatto per trattarlo così, ch’era un bambino, che, comunque, non si poteva difendere da un adulto

E’ intervenuta la madre che sino a quel momento non aveva detto una parola per difendere il figlio, dicendo che: “ non erano cazzi miei, che dovevo tornare a sedere da dove ero venuto!” io le ho risposto, che, comunque erano anche “cazzi miei” dato che mi trovavo in quella casa con loro e soprattutto era un comportamento sbagliato ed eccessivo nei confronti del bambino

Ha esclamato il padre, che era rimasto in silenzio mentre parlava lei: “ va beh, ho capito, qui stiamo antipatici”, si è rivolto alla padrona di casa per farsi dare i vestiti per andarsene, continuando a strattonare il bambino, e borbottando sino a quando non sono usciti

Ma secondo voi, uno deve rimanere zitto quando succedono casi del genere? Ve lo chiedo perché alcuni amici ch’erano con me mi hanno fatto sentire in colpa per aver comunque rovinato la serata a tutti, ed altri invece che ho fatto bene a reagire così

3 commenti:

Anonimo ha detto...

questo è per quel bambino di 5 mesi che ieri ha dovuto subire le sevizie di uno stronzo che per quattro spiccioli gli ha rovinato fisico e testa per sempre. Ma come cacchio si fa a chiamare padre, persona, un essere talmente immondo

Pepe ha detto...

Non si può considerare "genitore " chi usa ogni tipo di violenza sui figli". Bisogna finirla di fare finta di niente e stare a guardare certe situazioni. Se capitasse a me, di vedere una scena simile, cercherei di intervenire. Non è sicuramente un modo educativo mettere le mani addosso ai propri figli!

elcoche ha detto...

già non esiste e poi succedono le cose che si vedono in giro, perché la violenza semina violenza, e quindi accade che per un padre che sevizia un bimbo di 5 mesi per i soldi, c'è una ragazzina che pugnala un coetaneo perché ha detto alla maestra che copiava, oppure quegli altri che prendono a sprangate un vicino e nemmeno sanno il motivo