Ma che è??? Un acquazzone di una mezz'ora, si certo intenso, si, ovviamente , improvviso, ma come ne accadono tanti durante l'estate, eppure, eppure a Milano, metropoli che si definisce "europea", carro trainante dell'economia nazionale, si blocca tutto.
Città paralizzata, sottopassi che diventano dei veri e propri laghetti, bacini invalicabili, corrente elettrica che salta dappertutto, veri e propri fiumi da guadare
Il problema è semplicissimo, e non sono quelle che tutti chiamano emergenze climatiche o bombe d'acqua, è tutta una classe manageriale, dirigenziale, che si riempie di contratti e responsabilità che poi vengono delegate a consorzi, cooperative ed assicurazioni.
Questo è il vero problema, questa è la vergogna, di un Paese che non prende mai esempio, giusto per rimanere in termini europei, di altre Nazioni vicine che, perlomeno, hanno la decenza, e l'intelligenza, di comprendere che quando la "barca" affonda, vedi Titanic, non ci sono prime classi, trascinerà tutti al fondo con sé
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