Metaforizziamo, io sono un fruttivendolo, ed acquisto più di quanto penso di poter rivendere, per cui non ha quasi alcun interesse per me, contrattare un buon prezzo con il fornitore perchè il cliente potrà tranquillamente, in base all'ampia scelta, ed al mio scontato bisogno di vendere, avere sempre il potere di abbassarmi il prezzo
Lo stesso accade con i direttori sportivi italiani che in giro per il mondo, acquistano prima di vendere ... è assurdo ad esempio quello che sta facendo la Roma di Sabatini, che ha appena acquistato Salah ...
ed è quasi in proncinto di comprare Dzeko ...
In attacco se dovesse arrivare anche il bosniaco ci sarebbero:
Salah-Totti-Destro-Doumbia-Ljiaic-Dzeko-Iturbe-Borriello-Ibarbo-Gervinho
Chiaro che se devi vendere per forza, l'eventuale squadra interessata ti farà un prezzo fuori mercato ovviamente ultraribassato ...
Ecco non sarebbe meglio cominciare a mettere a posto le società di calcio italiane anche da un punto di vista dirigenziale?
Questo vale anche per ciò che stanno facendo Inter e Napoli ad esempio, svendendo a prezzo di extrasaldi giocatori di valore ed anche giovani ( guarda El Kaddaouri piuttosto che Khrin ... tanto per fare due esempi ... )
Un plauso a due società che a livello di mercato in questo momento sopra una spanna sopra le altre Udinese e Lazio
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