Come potremo non avere il dubbio? |
Il marciatore di Bolzano si confessa e dice che ha sofferto molto, che è una persona diversa rispetto a quando ha barato...ok e quindi?
A parte la situazione inverosimile di ricevere una pena più bassa rispetto ad una fidanzata che avrebbe avuto il grave torto di difenderlo per nasconderlo dai controlli ( e poi chi ci dice che non la sfruttava proprio in virtù di questo? ) , penso non sia corretto dare una seconda possibilità sportiva a chi disonora il principio stesso di SPORT, che è quello di lealtà.
Chi viene colto a barare ed usare il doping non potrà più essere esente dal dubbio, e quindi non ha significato lasciarlo fuori per un periodo, dovrà necessariamente essere squalificato a vita, togliendo i premi che ha vinto e restituendo il valore degli stessi al settore giovanile dello sport per cui si è reso colpevole di dolo
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