Infatti, se le promesse del Primo Ministro dovessero trasformarsi in atti concreti, rientrerebbe nello sgravio fiscale la metà di chi lavora nella scuola statali e la quasi totalità di chi lavora nelle scuole paritarie o nella formazione professionale. Renzi: "Soldi nella busta paga del 27 Maggio o sono un buffone"
Oggi ho avuto una discussione con dei colleghi riguardo all'introito in busta paga sopra citato dal premier, e attenzione non stiamo parlando del potere di acquisto che hanno i tedeschi, e quanto questo possa incidere su quella che è l'economia spicciola del cittadino e quindi sui costi al consumo...
Davvero questo maggior guadagno in busta paga, per lordi inferiori ai 25mila, potrà far svoltare l'economia italiana? davvero al cittadimo medio il fatto che un'azienda avrà meno costi sul lavoro potrà portare benificio?
Vi è qualcosa che però non mi torna, ma se l'intento è quello di abbassare i costi per far ripartire l'economia e quindi i consumi, perchè non si agisce direttamente in tal senso?
Perchè non si incide di meno, nelle imposte dirette, sui quelli che sono i costi della vita?
Si potrebbero abbassare i costi dei dei ticket sanitari ad esempio, che nel giro di un anno è stato portato, almeno per ciò che concerne la Lombardia, da 36€ a 50/60 €.( ad esempio per una risonanza magnetica)
Si potrebbe abbassare il costo del ...continua
Nessun commento:
Posta un commento