mercoledì 26 febbraio 2014

Milano e i Giustizieri della minchia- call of...

E' successo ancora, hanno fatto fuori un altro automobilista, per futili motivi e sempre a Milano, ora siamo arrivati a tre fatti gravi di cronaca, sempre dello stesso tipo, negli ultimi anni...

Prima successe sempre con un tassista, sempre a Milano, reo di non aver visto un cagnolino attraversare e averlo investito, preso a calci e pugni, ridotto in fin di vita e successivamente deceduto...

Poi, sempre a Milano, due automobilisti in lite per non essersi rispettati in strada e di cui poi a farne le spese fu quello più giovane barbaramente ucciso a coltellate .

E poi è di ieri la notizia che un altro tassista è morto in seguito alle botte ricevute da un passante che lo aveva accusato di non essersi fermato sulle strisce.

C'è qualcosa di veramente tremendo nella mente di queste persone che arrivano a compiere atti di una disumanità mostruosa. Si sentono come paladini del territorio, investiti da una responsabilità di controllo,  e in virtù di questo  con ogni mezzo devono tenere fede al ruolo  imponendo punizioni fisiche e verbali a chi è colpevole di intralciare il loro contorto sistema di regole...

Probabilmente in questa realtà distorta che accompagna queste squallide figure può aver continua

1 commento:

Anonimo ha detto...

verissimo è successo a me ieri, mi sono appena trasferito a Romano Banco...quindi non conoco bene la zona e il posto. Pioveva forte, allora passo sotto in box , lascio la macchina in uno degli spazi e accompagno su con le valige mia moglie e la bimba piccola. Mi son reso conto che poteva essere d'intralcio, quindi ho fatto tutto molto velocemente, scendo giù per spostare la macchina, non vedo nessuno e mi dico ok è andata bene.
Giro verso l'uscita e davanti ho una macchina che sta parcheggiando e due persone, una donna ed un ragazzo. ad un certo punto la donna rivolgendosi al marito dice, guarda il figlio di puttana che ci ha bloccato e fatto fare tutto il giro. Arriva verso di me e comincia a riempirmi di stronzo, perzzo di merda, figlio di puttana, mi chiedeva se non mi vergognavo per quello che avevo fatto. vERAMENTE una scena fuori di ogni logica, allora io le dico ma lei che parla tanto di comportamento, ma si rende conto dell'esempio che sta dando a suo figlio, riempiendomi di parolacce e insulti per aver lasciato un attimo la macchina per accompagnare mia moglie...
evidentemente non se ne rendeva conto perchè mi ha minacciato di andarmene, dandomi ancora del pezzo di merda, e stiamo parlando di una madre di famiglia con un'aria pure piuttosto distinta in una zona residenziale per cui...