martedì 17 settembre 2013

Non lo trovano al controllo antidoping perchè si era dimenticato di comunicare il nuovo albergo...perchè non credere alla buonafede di un ciclista americano ( Armstrong docet)

Scortato a braccia, non ce la faceva a camminare...

Vuelta, Horner irreperibile al controllo antidoping

Il vincitore della corsa a tappe spagnola non era nell'albergo dove secondo il suo team risiedeva. Il controllo è stato richiesto dalla Usada

MADRID - Incaricati dell'Agenzia spagnola antidoping questa mattina si sono presentati di buon ora per eseguire un controllo su Chris Horner, fresco vincitore della Vuelta 2013, ma di lui nessuna traccia. Lo scrive 'As', aggiungendo che nella stanza dello statunitense c'era un altro ciclista e nell'albergo non è stato rintracciato. Nemmeno la squadra ha fornito spiegazioni sulla scomparsa. Il controllo su Horner era stato richiesto dall'Agenzia  antidoping statunitense (Usada) che che da tempo monitora il corridore, afferma ancora As. Sia l'agenzia americana che quella spagnola hanno dovuto attendere la fine della Vuelta per eseguire il controllo, che durante la corsa compete solo all'Uci. Horner è incorso in un reato grave non facendosi trovare. Le norme antidoping puniscono infatti chi, come ha fatto lui, fornisce un indirizzo dove risulta invece irreperibile. Obiettivo dell'Usada era di misurare il livello di ematocrito. Fino alla fine della Vuelta sono gli organizzatori della corsa a essere responsabili per la sistemazione dei ciclisti, ma una volta terminata la gara il compito passa ai team. Horner è stato cercato nell'Hotel Princess di Alcorcon, località nei pressi di Madrid, perché quello era l'indirizzo fornito dalla sua squadra, la RadioShack.
Adesso alla luce di quanto confessato da Armstrong, perchè sospettare di un 42enne americano che riesce a correre come un ragazzino in salita alla fine di un tour, dopo non aver ottenuto nulla di simile in tutta la sua carriera...
 
Fateci un favore ridate la maglia rossa a Nibali e puniti chi ancora prosegue con questo squallido gioco del doping.
Ma l'avete vista la faccia di Horner alla fine della tappa di sabato, vi era assolutamente qualcosa di innaturale nel suo sguardo, aveva appena vinto la Vuelta e non mostrava alcun segno di gioia, ma solo stravolgimento fisico...il motivo è emerso dopo visto che non si è fatto trovare per il controllo antidoping...
 
RIDATE LA MAGLIA A NIBALI e fate pulizia di sta gentaglia

Nessun commento: