lunedì 2 settembre 2013

Ieri ho capito perchè ci porteremo Berlusconi sino alla tomba

Eh già ieri mi sono rassegnato, ho capito il motivo per cui Berlusconi, anche pu facendo tutto quello di male ch'era possibile fare per questo Paese verrà comunque votato sino a quando sarà in grado di respirare...

Per lo stesso motivo per cui si difende la propria squadra di calcio quando riceve degli errori arbitrali a proprio vantaggio, tipo un rigore...avete presente quella situazione?

Quella in cui capisci benissimo che la decisione del direttore di gara ha favorito la tua squadra, ma continui imperterrito a far finta di nulla, perchè non potresti mai pensare di avanzare qualche minimo dubbio, talmente sei stato abituato a fare da scudo  a tutte le critiche, quindi ti attaccagli a qualsiasi appiglio plausibile pur di resistere e dare valore al risultato ottenuto...

Ecco benissimo ieri parlando con un conoscente, uno degli Irriducibili del Pdl, che ogni giorno compra il Giornale e si nutre delle boiate che da esso gli vengono propinate, bene dicevo in quell'esatto istante ho capito perchè Berlusconi rimarrà sino a quando la salute glielo permetterà...(e purtroppo viste tutte le cure estetiche e non  a cui si è dedicato  presumo che non sarà un periodo breve)

Ad un certo punto questi se ne esce dicendo: " devo andare in comune a prendere le schede per il referendum...quello di Pannella..."

ed io di rientro da due settimane di ferie a Metaponto, completamente privo di notizie politiche, rimango alquanto basito da tale affermazione...
Penso, finalmente un piccolo segnale di cambiamento, anche i più ottusi, stanno prendendo coscienza e valutando obiettivamente la situazione politica attuale...

Allora gli chiedo di cosa parlano... dice qualcosa sulla legge elettorale, sul famoso Porcellum...

( ed invece ci sono temi sociali completamente distanti dalla politica del Pdl tipo:
Ma per cosa si vota? I dodici quesiti sono stati presentati in due diversi pacchetti. Il primo è più eterogeneo. Dalle droghe leggere all’immigrazione, passando per il divorzio breve. Non potendo raggiungere per via referendaria una completa legalizzazione, il quesito che modifica la normativa sugli stupefacenti chiede almeno di eliminare la pena detentiva per tutte le violazioni che riguardano illeciti di lieve entità. È il caso della coltivazione domestica. Interesserà le coppie in procinto di separazione, invece, il quesito sul divorzio breve. Destinato ad accorciare i tempi previsti - oggi fissati a tre anni - prima di poter presentare la domanda di divorzio. Ma c’è anche un quesito per abrogare il reato di clandestinità. «Un reato aberrante che punisce una condizione anziché una condotta» e il vecchio cavallo di battaglia sulla eliminazione del finanziamento pubblico ai partiti. )


Ed invece che riguarda molto da vicino il suo capo, già condannato ed in procinto di esserlo di nuovo per altri processi in cui è imputato...

Giustizia, Berlusconi firma i referendum radicali.
Ieri l'annuncio ai suoi fan, oggi la firma. Da questa mattina Silvio Berlusconi, e quindi il Pdl, appoggia ufficialmente la causa dei sei referendum dei Radicali per la riforma della giustizia, come conferma la visita del leader del Pdl al gazebo per la raccolta delle firme allestito dal partito di Marco Pannella a Largo di Torre Argentina, a Roma, a pochi passi dalla residenza rioomana del Cavaliere.


ECCO HO CAPITO IERI CHE TUTTE QUESTE PERSONE CHE LO VOTANO, NON POSSONO PIU' FARNE A  MENO, PER LORO E' COME LA DROGA, ED IL SOLO PENSIERO DI RINUNCIARE AL LORO IDOLO LI RENDE  TROPPO VULNERABILI, TROPPO SOLI...
ALMENO CON IL NANO, POSSONO CONTINUARE A CREDERE CHE CI SIA QUALCUNO CHE LI PROTEGGE, CHE SI PRENDE "CURA DEI LORO INTERESSI" senza di lui si sentirebbero come quei mariti abbandonati che poi vanno ad uccidere le proprie ex compagne.

Niente da fare, ce lo porteremo sino alla tomba, e fa bene  Renzi a nopn combatterlo più, è come giocare contro un muro di gomma...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Comunque la pensiate, leggete quanto segue........fa riflettere.
"Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua
carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto,gli avrebbero

meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di
governo.

Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini?

Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una
parte per interesse e tornaconto personale.
La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue
attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto.
Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie
sempre il tornaconto.
Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di
facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei.
Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt'al più il leader
di un partito di modesto seguito, un personaggio un po' ridicolo per
sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza,
offensivo

per il buon senso della gente e causa del suo stile enfatico e
In Italia è diventato il capo del governo.
Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano.
Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve dicoloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti,
di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico
volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina
sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare."

Elsa Morante

Qualunque cosa abbiate pensato, il testo, del 1945, si riferisce a

MUSSOLINI...

QUINDI NON C´E´ SPERANZA PER IL POPOLO ITALIANO!