mercoledì 17 luglio 2013

I Vampiri affettivi - La chat il luogo dove azzannano




Approcio sincero e premuroso



















Questa nuova specie di finto uomo si sta MANIFESTANDO ormai come la zanzare d'estate, sempre più numerosi e fastidiosi
Puntano direttamente la vittima attraverso un modo di fare piuttosto standardizzato, tutte quelle donne bisognose di compensare vuoti sentimentali e paurose carenze affettive.
Attraverso una complessa sceneggiatura, come dei perfetti attori, si districano tra stati di prostrazione, rivalutazione di sè e delle prospettive, con  sentimentalismi accuratamente dosati.

Questi sono stati identificati come dei Manipolatori affettivi, dei veri e propri vampiri dei sentimenti, che continuano ad agire indisturbati facendosi parecchio male, poichè vivono un'esistenza tutta fittizia, stile Second Life, e procurandone altrettanto alle loro vittime.

La loro è una vera e propria patologia e andrebbe curata come tale, anche perchè diventa  una vera e propria forma di esistenza, molto meglio della loro semplice vita da infermieri o da impiegati, e da cui non riescono più ad uscire, un tunnel senza fine

ECCO UN CHIARO ESEMPIO DI DUE SOGGETTI, CHE NON SI CONOSCONO MA CHE USANO ESATTAMENTE GLI STESSI TERMINI, è quasi impressionante notare la similitudine di questi due , Gioacchino infermiere di Milano e Goffredo impiegato presso un'autosalone a  Novi Ligure.
Di seguito degli stralci delle loro conversazioni che sono state oggetto di ricerca in relazione proprio allo studio di questa nuova patologia


GIOACCHINO: Cerco una donna con cui condividere la mia vita

GOFFREDO: Cerco una donna per tornare ad innamorarmi

GIOACCHINO: Se non mi fossi piaciuta non sarei rimsato con te, avrei inventato una scusa  e me ne sarei andato

GOFFREDO: E inutile che continui a chiedermi se mi sei piaciuta, se non fosse stato così mi sarei inventato un impegno e  me ne sarei andato

GIOACCHINO: In che senso non mi credi? Dici che sono troppo perfetto per essere vero? Io difendo sempre il mio più grande valore, l'onestà

GOFFREDO:  Sono più che vero, sono cristallino

GIOACCHINO: Purtroppo le cose mi vanno male in  questo periodo, ho problemi sul lavoro, mia nonna è malata, devo sistemare casa e non ho soldi perché ho intestato la metà della casa a mia figlia ( chissà perchè poi metà della casa? tra l'altro cosa molto complicata da fare, tramite una finta vendita e con la prospettiva d'ipotecare la vita della figlia o di metterla contro gli altri fratelli in caso ci siano ). Ho comprato i mobili per la casa nuova ( non hai soldi e compri i mobili per la casa nuova? Dire che sei un coglione è dir poco)  e il tipo che me li teneva in deposito se li è venduti ed è scappato in Brasile ( cazzo ma ch'erano i mobili della reggia di Versailles? )  (atteggiamento da vittima per istigare il senso di protezione e di affetto da parte mia, raccontando tra l’altro cose poco credibili)

GOFFREDO: mi va tutto male in questo periodo, ho in mente dei progetti,( cosa il suicidio? )  non so come andranno, ( al limite ci riesci e muori per la nostra gioia ) la casa in cui vivo è dei genitori della mia ex che mi perseguita perché abita vicino a me, ( cavolo non fai prima a dire che stai al piano di sopra di una villetta?! ) ho avuto una storia con lei ma non ci ho più niente a che fare ( si infatti per questo vivi nella sua casa ), mi sento oppresso, ( io direi più un fesso ) mi ha fatto cancellare da facebook, ( cazzo che umiliazione...ci si può iscrivere in un miliardo di modi ma lo sai mentecatto?! ) ha strappato il contratto di affitto così può ricattarmi, ( scusa ma se lo ha strappato con cosa ti ricatta con i coriandoli ? ) io sono sempre stato generoso, le ho regalato il computer, ( cioè lei ti lascia la casa e quello generoso sei tu che le regali un pc...magari usato )  adesso mi controlla se chatto (come fa lei ad avere la password della chat? Gliel'avrà dato in un impeto di generosità ), mi ha minacciato dicendo che quando uscirò da questa casa lo farò su una sedia a rotelle ( orca troia ma la sua ex è una che fa la lotta greco-romana)
Come per Gioacchino l'infermire da passeggino  (atteggiamento da vittima per istigare il senso di protezione e di affetto da parte mia, raccontando tra l’altro cose poco credibili)

GIOACCHINO: Sono stato tradito da mia moglie ( magari non sei capace di scopare può essere ?! comunque questo è per far ricadere la colpa su di Lei).

GOFFREDO: Mi sono separato perché volevamo un figlio ma lei non poteva averne, ( non voleva saperne di mettere al mondo un altro pirla come te può darsi ) io ho fatto gli esami ed era tutto a posto (colpa di lei, non sua).

GIOACCHINO: Mi piace ridere e far stare bene chi mi sta vicino ( SI???!!!  e allora vai ad aiutare nelle comunità, nelle mense per i poveri)

GOFFREDO: La cosa che mi rende felice è far star bene gli altri senza un tornaconto ( oddio abbiamo un santo, chissà che cazzo ci fa in chat...opere di pene )

GIOACCHINO: Verresti con me a Parigi? ( perchè non a Guadalajara ? Ovviamente se guidi tu però )

GOFFREDO: Verresti con me in vacanza? ( se paghi tutto tu posso portare anche un amico? )

GIOACCHINO: Mi stai facendo vivere un momento della Madonna ( è arrivato pozzetto! )

GOFFREDO: Sei stupenda. Voglio viverti ( si in chat è molto semplice, schiaccia più forte i tasti che mi fai venire )

" I vampiri affettivi sono ovunque ma spesso agiscono con strumenti tecnologici che rende  difficile riconoscerli e difendersi da loro.

Le vittime predilette dei manipolatori relazionali sono i dipendenti affettivi che, a causa del loro patologico ed esasperato bisogno d’amore, cadono con facilità nel tranello.

I manipolatori affettivi vengono spesso denominati anche 'vampiri affettivi' in quanto sono personalità che non sanno amare ma solo 'risucchiare' forze ed energie al partner.
Con un vampiro affettivo non si può stabilire una relazione sana ma solo un gioco patologico tra la vittima e il suo carnefice.
Spesso non ci si accorge di essere caduti nella rete di un manipolatore se non quando è troppo tardi, quando ormai è finito il processo di seduzione e la vittima è caduta nel gioco del carnefice. "

GIOACCHINO: vedrai, quest’estate che bello qui in zona sempione, pieno di locali, un sacco di gente (parlava al futuro) - si ormai sono 15 anni che è così, direi anche al passato

GOFFREDO: ti porto al concerto dei depeche mode a febbraio (parla al futuro) ( e se mi portassi subito a quello di vasco invece? inizia a sganciare taccagno )

GIOACCHINO: dava sempre molta importanza ai  problemi economici ( si stava facendo due conti per andare a Parigi  con lo scooterone )

GOFFREDO: ieri mi ha detto che nel suo futuro vuole star bene economicamente e vivere senza problemi ( è già lui un chiaro problema leggendo queste poche battute )

GIOACCHINO: tante lunghe telefonate e msg al giorno, ore e ore, il controllo assoluto su di me  ( orca eva che logorraggine )

GOFFREDO: tante lunghe telefonate e sms al giorno, ore e ore, il controllo assoluto su di me  ( idem come sopra )

GIOACCHINO: insidiava in me la voglia di sesso tramite ammiccamenti pur dichiarando di poter essere in grado di aspettare i miei tempi e di non essere interessato a quello (si si lo chiamano speedy gonzales, per cui deve durare almeno tanto nei preliminari  )

GOFFREDO: insidia in me la complicità, andando a toccare punti sensibili e generando un bisogno fisico  pur dichiarando di poter essere in grado di aspettarmi quando sarei stata pronta (in pratica sesso virtuale, senza impegno, senza misurarsi, prendendo solo, ed alla fine Federica )

GIOACCHINO: sei una donna intelligente e stimolante, ( quindi è il mio cervello che ti stimola ?!  E quando passa una donna per strada, lo guardi anche a lei il cervello ? )

GOFFREDO: sei una donna intelligente e stimolante, mi piace questo di te ( quindi è il mio cervello che ti stimola ?!  parliamo di quanti libri ho letto in chat? )

GIOACCHINO: perché non ti fidi? Come faccio per farti cambiare idea? ( dovresti inziare a farti curare )

GOFFREDO: capisco che non ti fidi, ma non fare di un’erba un fascio, ogni storia è a sé
( dovresti inziare a farti curare )

Ecco ora un consiglio a tutte quelle donne che cadono in questo subdolo gioco, come intrappolate da un rete invisibile:

Se trovi dei coglioni che si comportano come attori  per vivere un'esistenza virtuale e farsi delle trombate, non puoi farli diventare un tuo problema...

Sono loro che hanno un problema e dovrebbero curarsi, a te non rimane che trattarli in modo semplice, come se fossero dei bambini che non riescono a crescere perché non riflettono per nulla sull'inutilità del loro modo di fare, quindi perché non evidenziarlo?

Perché non far diventare quello che loro presumono essere un comportamento scaltro e furbo e attraverso questo aumentare l’autostima per quello che invece a tutti gli effetti è, cioè  un comportamento infantile e puerile
Che siano pubblicamente resi ridicoli sta massa di coglioni

9 commenti:

Diabolique ha detto...

Non sono coglioni, sono dei veri e propri narcisisti patologici, a volte non si rendono nemmeno conto di esserne affetti. Il rapporto carnefice-vittima è sempre molto pericoloso perchè il primo può nutrirsi solo dei bisogni dell'altra scomparendo dopo aver soddisfatto il proprio scopo e a quest'ultima, una volta sedotta e abbandonata, non resta che l'umiliazione di essersi sentita presa in giro. Donne, datevela a gambe levate se incontriamo soggetti simili... antenne alzate

elcoche ha detto...

sono dei coglioni, veri e propri, fatti e finiti...

Anonimo ha detto...

ieri sera.... dopo una settimana di chiacchiere, Scrivendo del più e del meno, immaginando che forse se ci fossi io al suo fianco e lui al mio tutto sarebbe più bello e facile, ho intravisto un omone con la coda fra le gambe talmente imbarazzato di esser di fronte a me ... eppure vi assicuro che nel mio monitor per giorni ha abitato un uomo completamente diverso..... probabilmente le parole diventano migliori se viaggiano fino alle mani..... lalla

elcoche ha detto...

No lalla il problema è che questi personaggi preferiscono vivere una vita fittizia, che li nasconde dalla realtà, ma al contempo trascinano in questa finzione anche persone che hanno bisogno di un minimo di illusione.
Peccato che tutto ciò poi diventi malessere e delusione

Anonimo ha detto...

manca la tipica frase : " non dimenticare che tu sei mia..............solo mia....."

elcoche ha detto...

PIU' LO LEGGO E Più MI FA PISCIARE SOTTO DALLE RISATE, ANCHE IL SOLO PENSIERO CHE ESISTONO DUE COGLIONI DI TALE PORTATA...
DAVVERO DIABOLICO POI CHE CI SONO DONNE CHE SI FANNO IMPAPOCCHIARE CON UNA TALE QUANTITA' DI SCEMENZE, per fortuna che qualcuna poi rinsavisce

Acer ha detto...

Bhe c'è da dire.. che comunque è piuttosto sessista.. ovvero guarda solo gli uomini che approfittano di donne deboli.. quando in realtà è risaputo che statisticamente la presenza del "vampiro affettivo" è molto più presente nella donna vampiro che nell'uomo (basta pensare alle scammer)
Certo poi tutto può succedere..

elcoche ha detto...

ma per favore...quelle che fanno tanto le sofisticate e poi al primo coglione da cui ricevono attenzioni oppure messaggini continui si fanno subito abbindolare...sono le più facili...perché già partono da una loro impostazione sbagliata e non naturale...Quelle che fanno più ridere in assoluto sono quelle che scrivono : "lo cerco dotato di cervello" Allora analizziamo un attimo il fatto che tu abbia avuto delle esperienze...e come mai quello dotato di cervello in questo tempo trascorso ti ha sempre accuratamente evitato? cerca di capire prima cosa sei e poi comprenderai meglio cosa puoi avere

Anonimo ha detto...

scusa ma tu di donne ne salvi qualcuna o pensi che siamo tutte delle mentecatte che amano farsi prendere per il culo?l'articolo parla di un disturbo di personalità di genere,non di un bullo di periferia che fa lo spacchiuso..il testo riporta delle risposte ironiche e simpatiche ma ci sono ragazze che hanno perso anni dietro a soggetti simili,molti sono uomini istruiti e dotati di grandissimo fascino e credimi a volte neanche particolarmente belli,non sei una donna..quindi non puoi capire dove riescono a inoltrarsi queste persone e quali parti fragili della nostra femminilita' riescono a minare,cadere nella trappola non significa essere donne deboli,significa il più delle volte avere un passato logorato da qualche dispiacere o caratterizzato dalla mancanza di un maschio di valore a cui fare riferimento all'interno della famiglia .