venerdì 1 marzo 2013

Juventus, il triplete è ancora possibile

Stavo leggendo un articolo su canalejuve.it ed in effetti mi son chiesto perchè la Supercoppa Italiana, che la vecchia Signora ha già conquistato nell'ambito della corrente stagione calcistica, non possa concorrere a far numero relativamente ai trofei conquistati...
In effetti a detta del giornalista di questo sito e dati alla mano la stagione juventina parrebbe essere sin qui trionfale...
 
Ecco quello che scrive:
 
 
Di Alan Bisio
Strana epoca quella in cui viviamo, strani titoli, strane prese di posizione, strane critiche: si va dal definire deludente il Django di Tarantino ( in effetti poi ha vinto l'oscar per questo film)  ad etichettare il Barça di Vilanova (55 punti su 60 disponibili in Liga) - è un fatto di moda- ora il gioco spettacolare è diventato noioso, come mai? Forse per il Pep piace ai gay? , ci si masturba parlando del ritorno in rossonero di un giocatore sul viale del tramonto ormai da anni ( direi che qui ci hai visto proprio male caro Alan visto che trascinando il Diavolo)  , c’è addirittura chi, dopo l’1-1 di Parma, ha definito la Juventus Football Club S.p.A. “in crisi”.
Ah sì, ci fosse lo Special One al posto di Antonio Conte, (con tutto il rispetto ben altro stile) si parlerebbe di rumore dei nemici: la Vecchia Signora, in crisi dopo il pari casalingo col Nordsjælland, le sconfitte con Inter, Milan, Sampdoria e l’X a Parma  si ritrova agli ottavi di Champions (contro un avversario modesto - e non a caso ne ha aprofittato con estrema sicurezza perarltro) dopo aver vinto il proprio girone, in semifinale di Coppa Italia passando sul cadavere del Faraone ( peccato che sia inceppata sullo zombie Lazio) e prima in campionato con 48 punti in 21 incontri, miglior attacco, miglior difesa e +5 sulle inseguitrici. Tipico ruolino di marcia di un team destinato alla retrocessione, ma lo scorso anno?
JUVENTUS 2011/2012 (dopo 21 giornate di campionato)
Punti: 45 (12 vittorie, 9 pareggi, 0 sconfitte)
Gol fatti: 33 (21 in casa, 12 fuori)
Gol subiti: 13 (7 in casa, 6 fuori)
Differenza reti: +20
Migliori marcatori: 9 Matri, 6 Marchisio, 5 Pepe
JUVENTUS 2012/2013 (dopo 21 giornate di campionato)
Punti: 48 (15 vittorie, 3 pareggi, 3 sconfitte)
Gol fatti: 45 (24 in casa, 21 fuori)
Gol subiti: 14 (7 in casa, 7 fuori)
Differenza reti: +31
Migliori marcatori: 6 Giovinco e Quagliarella, 5 Pirlo, Vidal, Vucinic
 
Nonostante sia più che fan del signor Bukowski, dissento dalla massima espressa ne ‘Il capitano è fuori a pranzo‘, proposta e riproposta come qualsiasi robaccia sui social network:
“Non mi fido molto delle statistiche, perché un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media” ( STUPENDA)
Credo che le statistiche, in ambito pallonaro (chiedere info a Lobanovsky), contino eccome. La Juventus è maturata, ha imparato a segnare in trasferta, ha fatto sua l’arte della pazienza se la gara non si sblocca divenendo belva impenetrabile in grado di giocare alla pari con qualsiasi club sulla faccia della terra, una macchina (quasi) perfetta che fa della difesa il suo punto di forza , ( disamina di una lucidità spaventosa, in effetti ha dimostrato sempre una grande forza ed un grande carattere ). Insomma gli avversari in campionato non sembrano poter essere un valido ostacolo, forse per ottenere il Diversamente Triplete l'unica squadra che le si può opporre in Europa per la conquista delal champions è il Bayern Monaco