L'immagine vi affligge? Pensate di dover filtrare attraverso di essa il proprio valore? Cominciate a fare l'inverso, a pensare che ciò che non piace potrebbe essere il meglio, esattamente come ci si sente rispetto agli altri, in pratica la differenza tra come si pensa di essere e come si appare.
Provarci sarebbe un valido banco di prova, ci si potrebbe scoprire
Avete il dubbio che vi accompagna e non capita mai qual è la strada da seguire? E' piuttosto semplice riconoscerla ed in noi vi è già la risposta, solo che molte l'accantoniamo, pensando di saperne di più e razionalizzare al meglio...
Al contrario bisogna saper ascoltare la voce che ci indica il percorso giusto e raggiungere l'equilibrio corpo-mente.
In base a pareri scientifici questo collegamento previene anche parecchie indisposizioni fisiche. Attenzione questo non vuol dire non cercare un miglioramento, solo evitare in continuazione di denigrarsi e sottovalutarsi in virtù di come dovremmo essere, e soprattutto di sentirsi in colpa di qualcosa che non abbiamo commesso
Chissà quante volte un giorno trascorso sulla spiaggia è stato guastato dal vostro giudizio su come state in costume da bagno? Ahh la preoccupazione per le proprie cosce, sode e snelle e non sballonzolanti.... certo ore di palestra per avercele come si desidera e poi, alla fine di tutto scoprire che è solo l'accettazione di esse che ci rende liberi
Conoscete ancor prima degli altri il giudizio su di voi perché è il parametro personale che lo influenza. Il modo in cui vi guardate è il miglior sistema per scoprire il senso di accettazione. Essere severi con se stessi avvelena l'esistenza e non fa gustare i piaceri bensì subire il tempo in attesa della magia, di quel qualcosa che stravolga.
Siate solo quello che siete, senza trucchi, perché siete già bellissimi così...ESSERI UMANI
1 commento:
Io voglio amare è necessario per sentirmi viva!
Quindi diciamo che l’altro diviene la compensazione di un bisogno, e dal momento in cui, quel bisogno sarà compensato … ne cercheremo un altro? Amore confuso come sfruttamento, è sempre quello lo sbaglio.
Amare se stessi è il primo fondamentale passo, sapersi accettare, e non pensare che siano le frasi dolci di un’altra persona a farci da cuscinetto di speranza, perché il problema rimarrebbe in attesa di riproporsi appena il ruolo assegnato all’amante risulti non corrispondente a quello da noi preventivato
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