martedì 2 maggio 2017

Non ho più tempo per finire - La fine del mondo arriverà il 13 maggio. Parola di veggente

Chiunque abbia un appuntamento dal dentista il 13 maggio si ritenga fortunato:  lo potrà evitare. In realtà solo perchè saremo tutti morti.
La previsione
Almeno stando a quanto pronosticato da Clairvoyant Horacio VIllegas il quale ha fissato al 13 maggio la data della dipartita globale. Nessuna estinzione a causa dell’inquinamento, nessun cataclisma dettato dal cambiamento climatico e nemmeno una lenta estinzione come quella dei dinosauri. E tantomeno la classica meteora che distruggerà in un attimo la razza umana regalandole una morte istantanea ma pietosa che eviterebbe, in questo caso, l’agonia di uno stillicidio dettato dalla mancanza di risorse in un mondo sovrappopolato abitato da persone ormai stanche, vecchie e malate rese tali da un’aspettativa di vita sempre più ampia. 
No, per Horacio VIllegas la causa della distruzione del mondo sarà la Terza Guerra mondiale. Ma la cosa preoccupante è che, vista l’aria che tira, potrebbe anche aver ragione.
Ma perchè il 13 maggio?
In quella data, esattamente 100 anni fa, si ebbe quello che le cronache riferirono come l’apparizione della Madonna di Fatima ai tre pastorelli. In realtà ad essere chiamato in causa è anche un altro veggente, Nostradamus, forse un po’ più noto di Vlllegas e sicuramente più modesto visto che non si proclamò mai “veggente di Dio” pur avendo vissuto in un’epoca, la metà del 1500 in cui i fanatismi religiosi erano sicuramente più diffusi di oggi. Ebbene, proprio Nostradamus, secondo le interpretazioni degli esperti, nelle sue Centine accennerebbe in più  punti, al conflitto mondiale. A dare manforte ai complottisti anche la Bibbia. E in questo caso, per chi crede in Dio, visto l’Autore del testo, sarebbe difficile imbracciare le armi del contraddittorio. Perchè, dunque, la profezia di Clairvoyant sarebbe degna di diventare virale come sta accadendo in queste ore? Per più di un particolare che il veggente avrebbe fornito. Oltre alla data dell’inizio, il 13 maggio, ci sarebbe anche quella della fine, il 13 ottobre e, per non farsi mancare nulla, anche gli antefatti e le motivazioni: il conflitto scoppierà a causa di alcune false informazioni diffuse tra il 13 aprile e il 13 maggio diffuse ad arte per favorire la guerra  
C'è qualcosa di inquietante in tutto questo, e purtroppo penso che Trump sia semplicemente un fantoccio nelle mani di qualcun'altro che invece lo  ha deciso, solo che in questo caso il detto: "generare caos per lasciare tutto uguale" pare sia esteso all'intero globo.
Il 21 dicembre 2012 era vissuto come una sorta di gioco, purtroppo le sensazioni adesso sono ben diverse